Le ultime notizie ad oggi, lunedì 27 febbraio 2017, sul duplice delitto di Pordenone dove persero la vita la coppia di fidanzati, Trifone Ragone e Teresa Costanza, sono quelle relative alla nuova udienza in Corte d'Assise prevista per oggi: a parlare sarà l'ex fidanzata del principale imputato al processo, Giosué Ruotolo. Un'udienza che, come riporta il quotidiano 'Il Messaggero Veneto', potrebbe rivelarsi particolarmente interessante soprattutto perché Maria Rosaria Patrone avrà nuovamente la possibilità di rivedere l'amico e commilitone di Trifone Ragone.

Ultime notizie delitto Trifone Ragone e Teresa Costanza, 27 febbraio: oggi parlerà l'ex fidanzata

A proposito del rapporto tra la Patrone e Giosué Ruotolo, il fratello di quest'ultimo, Giovanni, ha sottolineato come si trattasse di un rapporto 'normale, come accade per tutte le coppie'. Giovanni Ruotolo, intervistato dalla nota trasmissione 'Quarto Grado' in onda su Retequattro, ha confessato tutta la propria preoccupazione per la sorte del fratello ma anche la propria speranza per la sua assoluzione: 'Mio fratello è molto provato - ha dichiarato Giovanni Ruotolo - ma ultimamente lo sto vedendo più sereno sia perchè il processo sta per finire, sia perché sono emerse delle prove che testimoniano che non può essere stato lui a commettere il duplice assassinio'.

Delitto Pordenone, Teresa e Trifone: a quando la sentenza di primo grado?

Sono passati ormai quasi due anni da quella tragica sera del 17 marzo 2015 quando Trifone e Teresa vennero 'freddati' all'interno della loro auto, nel parcheggio di fronte al Palasport di Pordenone. La scorsa settimana sono stati ascoltati i parenti delle vittime, tra i quali il padre di Trifone e i fratelli Giovanni e Giuseppe.

Oggi, invece, non solo sarà il turno dell'ex fidanzata di Giosué Ruotolo, Maria Rosaria Patrone ma verrà ascoltata anche la madre della giovane studentessa di Somma Vesuviana, Stella Secondulfo.

Per quanto riguarda la sentenza di primo grado, è presumibile che si dovrà attendere ancora qualche mese: probabilmente il primo giudizio arriverà nel prossimo mese di maggio ma dopo la decisione della Corte d'Assise di Udine, andremo incontro all'appello e successivamente al giudizio della Corte di Cassazione.