Povertà, maledetta povertà. In Italia, negli ultimi anni, è aumentato il numero di persone che non riescono ad arrivare a fine mese. Secondo dati Istat, nel 2015 erano 4 milioni e 598mila gli italiani che versavano in condizioni di povertà assoluta. Ci sarebbero tante storie di dolore e indigenza da raccontare. Madri e padri scoraggiati e delusi da uno Stato che fa poco. Diego, un 48enne di Rovigo, e sua moglie hanno deciso di vendere le loro fedi nuziali per fronteggiare le spese quotidiane. Lui era un impiegato delle Poste ma, quattro anni fa, ha perso il lavoro.

La disoccupazione e il disagio

Da quando è rimasto disoccupato, Diego è costretto a lottare ogni giorno. Non è facile mantenere una famiglia senza lavoro. Il quarantenne ha una figlia di 8 anni che va a scuola. Spesso è dura anche acquistare libri, penne e quaderni per lei. La moglie del quarantenne fa la collaboratrice domestica saltuariamente. In tali condizioni, non è certamente facile vivere. Tale famiglia è aiutata dal Comune e dalla Caritas. E' arduo per Diego e sua moglie fronteggiare le spese ordinarie; praticamente impossibile, invece, affrontare quelle straordinarie. A un certo punto, desolati e stanchi, marito e moglie hanno deciso di vendere le loro fedi nuziali. Le hanno riconsegnate al parroco, ottenendo il denaro per comprare beni di prima necessità.

Niente sfarzi, sia ben chiaro, sono acquisti per la 'sopravvivenza'.

La generosità di don Gianni Vettorello

Così poveri da vendere le fedi nuziali per sopravvivere. Una storia di indigenza e disperazione quella che vede protagonisti Diego e sua moglie. Lui è disoccupato da circa quattro anni; lei, invece, lavora sporadicamente.

Una situazione difficile come quella in cui versano tantissimi italiani senza lavoro. Grazie alla munificenza di molti cittadini e del parroco, don Gianni Vettorello, le fedi nuziali sono state restituite a Diego e alla moglie. Un bel gesto che, senz'altro, ha permesso alla coppia di recuperare un minimo di fiducia nella società.

L'annuncio delle restituzione delle fedi nuziali ai legittimi proprietari è stata annunciata proprio da don Gianni sul suo profilo Facebook. Ora il religioso chiede un lavoro per la coppia, un impiego che permetta di vivere dignitosamente.