Le elezioni americane presidenziali disputatesi lo scorso novembre - che hanno visto come noto la vittoria a sorpresa di Donald Trump - hanno fatto sorgere molte dispute familiari. A dirlo un sondaggio dell’agenzia Reuters. Del resto, la contrapposizione è stata nettissima: tra una donna borghese molto stimata e impegnata nel sociale, moglie di un Presidente molto amato, Hillary Clinton; e un tycoon con una visione radicale della politica e per molti anche maschilista: appunto Donald Trump. Il quale, ha creato mugugni e spaccature all’interno dello stesso partito Repubblicano.

Ma qualche donna americana si è spinta anche oltre, chiedendo il divorzio dal marito dopo 22 anni di matrimonio. Per il semplice motivo, appunto, che lui abbia votato per Trump. Ecco la storia singolare.

La 73enne californiana Gayle McCormick chiede divorzio per voto a Trump

Autrice di questa scelta di vita drastica e molto coerente, forse troppo, con le proprie posizioni politiche, è stata la 73enne californiana Gayle McCormick. Del resto Gayle è una donna forte, come dimostra il fatto che sia una guardia giurata ormai in pensione. Come riporta il New York Times, la donna ha lasciato e chiesto il divorzio dal marito dopo 22 anni, pure felici, di matrimonio. La donna racconta di aver subito uno choc quando ha scoperto che il marito aveva votato per Trump.

Lei si dichiara una democratica con tendenze socialiste e si oppone a Trump soprattutto per le sue posizioni sessiste.

Voto a Trump ultima goccia che ha fatto traboccare…il matrimonio

La donna ammette che da giovane ha già soprasseduto su certe cose che oggi non si sente più di tollerare. Anche il voto verso una controparte politica.

E così, dopo 22 anni di matrimonio ha chiesto il divorzio. Dunque, il neo eletto Presidente americano, oltre a creare spaccature nella società americana, all’interno del proprio partito e con alcuni Paesi stranieri, ne fa sorgere anche all’interno delle famiglie americane. E chissà che qualche coppia non decida pure di ergere un muro in camera da letto.