C’è chi associa gli alieni a qualcosa di prettamente positivo, caricandoli di significato religioso e spirituale, chi crede che la verità sia ben diversa avendo avuto traumatiche esperienze e chi invece non crede affatto che tutto questo sia reale. Eppure moltissimi sono i documenti declassificati che fanno riferimento a oggetti non identificati e presunti esseri di altri mondi. Solo disinformazione o c’è realmente un fondo di verità? Il portale web The Black Vault si occupa principalmente di pubblicare documenti che un tempo erano confidenziali e classificati, su argomenti delicati come quello degli alieni.

Il Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti ha rilasciato files che evidenziano l’esistenza di un terreno gestito dall’US Forest Service, dove si svolgerebbero strane attività “aliene” in una base segreta nella Tonto National Forest, poco lontano da Phoenix, Arizona.

L'email della base aliena

In uno di questi documenti è possibile leggere un’email inviata il 30 dicembre 2013 alle guardie forestali in cui si legge: “David ha ricevuto una telefonata questa mattina da un uomo che segnalava la costruzione di un impianto segreto del governo al Salt River Canyon. L’uomo sostiene di aver visto UFO, stealth, alieni e persone che lavoravano insieme. Ha trovato una testa mozzata e sostiene di avere alcune foto per dimostrarlo.

David e io non usiamo droghe”. Non è la prima volta che vengono fuori archivi declassificati e testimonianze che parlano di collaborazioni tra umani e alieni. Sono famose le dichiarazioni di Charles Hall, fisico nucleare ed ex militare dell’Air Force, che ha più volte ribadito di aver lavorato a fianco di una razza aliena che definisce “bianchi e alti”, molto simili per le fattezze fisiche agli abitanti del nord Europa.

Già in passato il presidente Eisenhower avrebbe incontrato personalmente esseri extraterrestri al fine di stabilire una sorta di collaborazione, almeno questo è quanto riportano varie testimonianze, tra le quali si trova quella di Laura Eisenhower, pronipote dell’ex presidente degli Stati Uniti, che ha più volte riportato alla luce questa faccenda.