Per i fumatori accaniti il binomio caffè e sigarette è un piacere perfetto in qualsiasi momento della giornata, soprattutto dopo i pasti. Rappresenterebbe un momento di stacco gratificante che aiuterebbe a rilassarsi, a sciogliere la tensione ed a ricaricarsi. Secondo uno studio di ricercatori greci, però, si tratterebbe di un abbinamento pericoloso, perchè questa combinazione influenzerebbe negativamente la pressione del sangue, aumentando il rischio di infarto. Un recente studio ha svelato il perchè le due abitudini vadano a braccetto.

Lo studio ed i risultati della ricerca

Marcus Munafò dell'Università di Bristol, Gran Bretagna, ha condotto uno studio su 250000 fumatori accaniti che posseggono un variante genetica correlata al maggior uso di sigarette. Ebbene, dalla ricerca, risulta che chi eredita questa variante, quando fuma, è portato a bere più caffè. Probabilmente, spiega il Professore, in questi soggetti l'organismo metabolizza più velocemente la caffeina, quindi occorre una dose extra di caffè per ottenere la stessa gratificazione. Se un soggetto fuma 10 sigarette in più al giorno rispetto ad un altro, avrà bisogno di una tazzina di caffè in più. Il problema nasce, secondo Munafò, quando si voglia smettere di fumare, mantenendo lo stesso consumo di caffè, ciò provoca un'astinenza da nicotina che porta ad un forte nervosismo.

Caffè e sigaretta: un piacere "pericoloso"

Tutti sanno quanto faccia male fumare, che bere molti caffè in una giornata non sia salutare, ma pochi sanno che l'accoppiata di questi due elementi ha effetti dannosi sulla nostra salute. Sia la nicotina che la caffeina sono degli eccitanti. La nicotina contenuta nelle sigarette aumenta la pressione sanguigna ed il battito cardiaco, restringe le vene, provoca mancanza di ossigeno.

I fumatori hanno più probabilità di soffrire di infarto; il fumo è strettamente correlato a disturbi dell'apparato riproduttivo, può infatti provocare riduzione della sterilità; il tabacco, inoltre, accellera l'invecchiamento della pelle, causa danni profondi al codice genetico, compromettendo la funzionalità del sistema immunitario e può provocare tumori ai polmoni.

Per quanto riguarda la caffeina, questa aumenta il ritmo di cuore e cervello, incrementa il battito cardiaco, le vene si restringono e il cuore si sforza per coprire questo innalzamento di adrenalina. Un' accoppiata dunque non benefica, che provoca un' accellerazione del battito cardiaco e rischio di malattie cardiovascolari.