ryanair è una delle più grandi compagnie aeree low cost presenti in Europa e dalla sua nascita ad oggi ha ospitato a bordo dei suoi voli più di 116 milioni di passeggeri. Ultimamente però la compagnia sembra avere dei problemi legati ai bagagli a mano ed a denunciare questo fatto è proprio l'amministratore delegato Michael O'Leary. L'uomo spiega che a causa della negligenza dei passeggeri, che tentano di aggirare le regole portando a bordo dei bagagli a mano più grandi, la compagnia accumula ritardi, ottenendo così un calo nell'indice di gradimento degli utenti.
Di chi è la colpa
Le regole di Ryanair per quanto riguarda il trasposto dei bagagli a mano sono molto chiare e anche se negli ultimi anni i controlli sul peso e sulle dimensioni sono stati meno rigidi, ora la situazione è diventata insostenibile. Permettere ai passeggeri di poter salire a bordo con un bagaglio ed una borsa a testa non ha fatto altro che peggiorare le cose, in quanto moltissime persone cercano di approfittarsene, in alcuni casi portandosi addirittura due valigie. Questa mole di oggetti fa si che sia più complicata la loro sistemazione nelle cappelliere e spesso questo comporta un ritardo nella partenza del volo. O'Leary ha aggiunto che è stato soprattutto per colpa dell'atteggiamento dei passeggeri di tre nazionalità in particolare a portarlo a prendere dei provvedimenti e, purtroppo, tra questi ci siamo anche noi italiani.
Cosa cambierà
Dapprima l'azienda ricomincerà a fare dei controlli più serrati prima dell'imbarco e nel caso in cui il peso o le dimensioni del bagaglio dovessero superare quelle previste, bisognerà pagare un extra. Se le nuove restrizioni non dovessero funzionare l'amministratore delegato ha già in mente un'alternativa; solo chi pagherà per avere l'imbarco prioritario potrà portarsi a bordo due bagagli, mentre gli altri solo uno, ma per ora questa è solo un'ipotesi.
Fortunatamente sembra che non sia nelle intenzioni di Ryanair adottare la nuova politica aziendale che sta prendendo piede nelle classi Economy delle compagnie aeree americane, che prevedono di far pagare come extra anche il singolo bagaglio a mano.
