Si è conclusa alle 19.30 la giornata meneghina del pontefice che era atterrato a Linate intorno alle 8.15 del mattino di sabato 25 marzo. Una visita che ha fatto felice i tanti fedeli accorsi a Milano, ma che si è trascinata dietro qualche strascico polemico, per via del budget per l'organizzazione ritenuto eccessivo. Come suo solito sin dal suo primo discorso da pontefice, Sua Santità Jorge Mario Bergoglio, ha voluto fare qualcosa di unico, mai fatto dai suoi predecessori: visitare il carcere di San Vittore e pranzare in compagnia di 100 detenuti, riuniti attorno ad un tavolo di 50 metri, come Gesù e i suoi apostoli fecero per l'ultima cena.

Terminato il momento conviviale coi detenuti di San Vittore, il Pontefice si è recato al parco di Monza, dove lo attendeva un tappeto di fedeli, che non aspettavano altro che udire le sue parole e ricevere la sua benedizione.

Il discorso del Papa e i commenti dei fedeli

"E' stata una bellissima esperienza- ha commentato una fedele - Dio esiste e lo Spirito Santo è in mezzo a noi". È proprio questo ciò che Papa Francesco è riuscito a trasmettere alla gente: la consapevolezza che Dio c'è per ognuno di noi. Un discorso, il suo, ricco di punti salienti, di temi di attualità, di pienezza di spirito, che non poteva far altro che far breccia nel cuore dei fedeli di tutte le età e estrazioni sociali che sono accorsi a Milano da diverse parti d'Italia e del mondo per questo straordinario e solenne evento.

Una solennità, secondo il parere di molti, troppo ostentata e ciò, di conseguenza, non ha potuto far altro che trascinarsi dietro delle critiche.

Per la realizzazione del palco l'arcivescovo Scola ha stanziato ben €1.300.000

2 miliardi delle vecchie lire solo per un pulpito di alluminio con annessa tribuna. Una spesa ritenuta eccessiva dai più.

Ma ovviamente questa non è stata la cifra effettivamente spesa: con la visita a San Vittore, gli spostamenti, l'ingresso e il saluto finale presso lo stadio di San Siro il budget sale a €3.235.000. Il tutto sponsorizzato dalla diocesi di Milano, dalla Regione Lombardia, dal Comune di Monza e diversi sponsor (che hanno fatto investito la maggior parte della cifra).

Tralasciando le critiche, la visita del Papa è stata importante per il capoluogo lombardo. I riflettori mondiali erano puntati sulla città e l'economia cittadina, d'altro canto, ne ha tratto profitto. Anche Papa Francesco è rimasto più che soddisfatto della sua visita e della calda accoglienza ricevuta dai fedeli che lo hanno accolto. Al termine della visita Bergoglio ha commentato: "a Milan si riceve col coeur in man".