L'Isis continua a seminare orrore e distruzione in tutto il mondo, la propaganda di violenza sembra non aver fine: qualche settimana fa una storia ha commosso il mondo del web. Un soldato inglese si è suicidato in Siria per non diventare prigioniero dell'Isis, il suo nome era Ryan Lock. La vittima si era diretta nello stato colpito dalla guerra per combattere il nemico, il suo profondo e forte senso di giustizia ha vinto sui suoi sentimenti, Ryan mentì alla famiglia simulando una vacanza in Turchia, insieme a lui sono morti moltissimi soldati.

Un pugile marocchino condannato, voleva colpire l'Italia

Il marocchino campione di King Boxing e il suo complice sono stati fortunatamente fermati, la condanna è 6 anni di reclusione, le loro motivazioni erano un forte odio nei confronti delle altre religioni. Ecco le dichiarazioni del Gulp:"Abderrahim Moutaharrik, marocchino campione di kickboxing, e Abderrahmane Khachia, connazionale anche lui arrestato quasi un anno fa, erano fortemente determinati a porre in essere attentati terroristici, uccidendo gli occidentali". Lo scrive il gup di Milano Alessandra, inoltre, è stata condannata a 5 anni la moglie di Moutaharrik, Salma Bencharki, e a 3 anni e 4 mesi Wafa Koraichi, sorella di Mohamed Koraichi, marocchino che assieme alla moglie italiana e ai loro tre figli ha lasciato l’Italia per la Siria.

Secondo il Gulp il loro profondo e radicato odio verso le altre religioni era guidato da una fede forte e incondizionata.

Lo Stato italiano potrebbe essere colpito

Come tutti ben sappiamo Francia e Italia si sono alleate contro l'Isis. Non molto tempo fa Gentiloni ha rilasciato delle dichiarazioni incoraggianti, con le sue parole il premier ha cercato di dare un scossone morale a gli italiani, ultimamente molto in stressati a causa dei recenti e continui attacchi da parte dei terroristi in molte città europee, i controlli sono altissimi e la città più a rischio è la capitale: Roma, sede del vaticano.

In molti sperano che questa minaccia termini in fretta e che i terroristi non riescano a commettere alcun attentato nel bel paese, riusciremo a resistere alle continue offensive degli uomini del califfato?