Krokodil è la droga del momento, o perlomeno è quella che si sta diffondendo in Europa: se ne è parlato qualche anno fa al programma tv de Le Iene in cui furono mostrate immagini e testimonianze che sono rimaste impresse nella mente di chi vide quel servizio.

Krokodil, la droga che mangia gli organi

Il termine Krokodil non è scelto a caso, ma anzi fa riferimento all'aspetto che assume la tua pelle quando ti fai di Krokodil. Partiamo col dire che la droga Krokodil proviene dalla Russia: si tratta di un vero e proprio mix di sostanze letali come la codeina, lo iodio, il benzene e il fosforo rosso.

Questo miscuglio distrugge la pelle umana, la divora e la consuma, lasciando solo le ossa. In modo particolare, proprio nei punti del corpo dove viene iniettata la droga si creano delle ulcere e scarnificazioni molto gravi. Ma le conseguenze sono ancora peggiori. Occorre innanzitutto dire che l'effetto della droga Krokodil è tre volte più potente di quello prodotto dall'assunzione dell'eroina e la sua diffusione così veloce è legata principalmente alla facilità con la quale si possono reperire gli ingredienti, oltre al fatto che può essere velocemente preparata anche in casa in soli 45 minuti.

Gli effetti della Krokodil

Come già anticipato, la Krokodil ti corrode la pelle, rendendola squamosa come quella di un coccodrillo, per l'appunto.

Molto spesso chi si fa di Krokodil se la inetta direttamente nei muscoli che bruciano per effetto degli ingredienti altamente tossici e corrosivi. Una volta che i tessuti si dissolvono totalmente, subentrano ulcere, infezioni e spesso il sangue non riesce a raggiungere le parti periferiche del corpo, causando così cancrene che portano ad amputazioni degli arti.

Bastano davvero solo una o due iniezioni per esserne totalmente dipendente e una volta entrato nel tunnel è quasi impossibile uscirne se non da morto. Purtroppo in Russia le autorità non cercano di aiutare queste persone, seguendole con percorsi di recupero, ma anzi le rinchiudono nelle carceri come se fosse dei criminali.

L'allarme è stato lanciato anche in Europa dove si sono già registrate delle morti e la droga Krokodil è purtroppo arrivata anche in Italia: a confermarlo è Riccardo C.Gatti, responsabile del Dipartimento Dipendenze dell'ATS di Milano, il quale ha anche rivelato che i primi ad accorgersi della diffusione di queste sostanze sono coloro che lavorano nei Pronto Soccorso.