In questi giorni la ricerca scientifica ha scoperto una proteina curativa che si ricava dal veleno di alcuni ragni. Secondo gli esperti, la cosiddetta Hi1a proteggerebbe i tessuti del cervello contro i danni dell'ictus. A questo punto però, una domanda sorge spontanea: dove si trovano questi aracnidi?

Generalmente nell'emisfero australe. Due di essi vivono in Australia; la Hadronyche infensa e il temutissimo parente Atrax robustus o ragno dei cunicoli. Mentre il terzo, e non meno pericoloso Phoneutria nigriventer, predilige le umide foreste del sud America, e in particolare i caschi di banane.

Dei ragni australiani si è molto parlato, ma delle tossine che provocano anche l'erezione dopo il morso del ragno delle banane senz'altro un po' meno.

Dimensioni che incutono paura

Una delle caratteristiche principali di questo ragno risiede proprio nella dimensione, circa 15 centimetri di lunghezza. Inoltre, possiede otto occhi disposti su due file, e due potenti zanne rosse, che diventano brillanti nel momento in cui la “bestia” si sente minacciata. E mentre il colore del corpo varia nelle tonalità del marrone, l'aracnide tutto ricoperto di peli ama la caccia notturna e anche nascondersi all'interno delle scarpe, nella spazzatura e altri angoli freschi e umidi. In effetti, i raccoglitori di banane molto spesso debbono prendere accurate precauzioni.

Un pericoloso priapismo

Il veleno del ragno delle banane contiene un'alta varietà di tossine, le quali agiscono principalmente sui canali neuronali del sodio, del calcio e del potassio. In effetti, i peptidi presenti nel veleno possono provocare gravi contratture muscolari, problemi respiratori fino all'asfissia. Inoltre, l'effetto eccitatorio del veleno, provoca dolore intenso e un'infiammazione generalizzata.

E una delle complicanze più pericolose per l'uomo è la prolungata erezione, capace di durare fino a quattro lunga ore.

Questa pericolosa forma di priapismo potrebbe condurre altresì, il vomito, la diarrea, la tachicardia, l'edema, l'impotenza, e anche lo shock anafilattico.