Si chiamano Silvia e Andrea e la loro storia d'amore potrebbe sembrare una favola o uno di quei film romantici che fanno sognare. Si sono conosciuti nel giugno di 3 anni fa. Lei svolgeva il lavoro di Operatore Socio Sanitario, mestiere a cui si dedicava con grande passione; lui, invece, era in carrozzina, simpatico, amante la vita e sognava di innamorarsi e costruire così una famiglia. Non è servito molto tempo perché tra i due scattasse la scintilla. Non solo, però, perché nel giro di poche settimane la coppia ha deciso di convivere e qualche mese dopo ha scelto di arrivare all'altare.

Poiché Andrea non ha la possibilità di gestirsi in maniera autonoma, marito e moglie stanno insieme durante tutto il giorno e hanno dichiarato: 'La forza di questa relazione sta in questa ricerca fisica ed emotiva continua e reciproca. Molte relazioni terminano perché si tende a voler sempre di più, quando in realtà l'essenziale è a pochi passi da noi'.

I problemi da affrontare all'esterno

Ovviamente questa coppia, che all'interno delle mura domestiche è indubbiamente felice e serena, all'esterno deve avere le spalle larghe per affrontare i pregiudizi della gente, sempre pronta a osservare dall'alto in basso e a stupirsi che Silvia possa essere la moglie di Andrea e non la sua badante. Inoltre, a causa delle barriere architettoniche presenti in gran parte del paese in cui vivono, spesso i due coniugi finiscono col non sentirsi completamente inclusi nella realtà di cui fanno parte.

Non manca, poi, una lotta a livello economico, dato che la famiglia deve andare avanti con la sola pensione di invalidità civile e accompagnamento percepita da Andrea e sta combattendo per l'ottenimento di un sussidio stabilito dal progetto vita indipendente, rimandato per motivi di burocrazia. Ad ogni modo, contro le barriere di ogni tipo, pronte a segnare limiti e confini, il potere dell'amore è l'unica via ed è per questo che il messaggio comunicato da Silvia e Andrea, anche tramite la pagina facebook che hanno deciso di creare, ha una potenza e un'utilità che non possono non essere sottolineate.