Un uomo 65enne, disoccupato, ha ucciso sua moglie oggi alle 18.30 a Pinerolo accoltellandola in casa mentre erano soli. I due coniugi hanno anche un figlio di 30 anni, anche lui senza lavoro, ma al momento non era in casa. La donna, Battistina Russo, di 52 anni, lavorava come addetta alle pulizie ed era l'unica in famiglia ad avere un'occupazione. Il colpevole dell'uxoricidio, Angelo Visciglia, ha colpito la moglie all'addome, in viso e sul collo con un coltello mentre si trovavano in cucina, poi ha chiamato i Carabinieri confessando il delitto ed aspettandoli in casa.

Al loro arrivo la donna era già morta e a nulla sono valsi i soccorsi. Sembra che sia stata la coltellata all'addome ad uccidere la donna. Il motivo del raptus omicida sarebbe dovuto al fatto che la vittima spendeva troppo, secondo il racconto di suo marito. Gli esperti della scientifica sono ancora nell'abitazione in strada Poirino 37 per i rilievi del caso mentre l'omicida è a disposizione degli investigatori per gli interrogatori ed è accusato di omicidio volontario.

La causa del delitto

La coppia proveniva dalla Calabria, lui è originario di Cariati mentre Battistina Russo era nata a Scala Coeli, in provincia di Cosenza. Lei lavorava come donna delle pulizie mentre l'uomo rimaneva in casa e spesso scoppiavano liti che secondo l'assassino erano dovute la fatto che lei lo lasciasse senza soldi mentre usciva per spendere.Le indagini del caso sono guidate dal pubblico ministero Monica Supertino.Dalle prime analisi sembrerebbe che il delitto sia scaturito da una profonda crisi di Visciglia, dovuta alla sua grave situazione economico-lavorativa, che ha fatto convogliare la sua rabbia sulla moglie.

Ancora uxoricidi

L'omicidio di Pinerolo è stato commesso nello stesso giorno in cui un altro uomo, questa volta a Borgo Vercelli, ha cercato di uccidere sua moglie in una maniera alquanto insolita. Ha speronato l'auto della donna e poi l'ha inseguita lungo la strada per accoltellarla riducendola in fin di vita. Un altro caso di rancore nei confronti della coniuge, registrato anche dai post venefici che l'uomo scriveva sui social. La moglie ora lotta per la vita a causa delle profonde ferite ricevute.