Ancora episodi che rischiano di ledere i rapporti tra Donald Trump e Vladimir Putin. Se dopo l'elezione del presidente degli Stati Uniti d'America in tanti pensavano che potesse riconciliare i rapporti con la Russia, gli eventi di questi ultimi tempi stanno dimostrando l'esatto contrario. Attualmente l'attenzione dei media e di una buona percentuale di popolazione mondiale è puntata su Donald Trump ed il possibile conflitto con Kim Jong-un in Corea del Nord. Purtroppo però, a seguito di quanto accaduto in Siria, destano preoccupazioni anche le mosse militari di Putin, il quale dopo aver inviato due navi da guerra a supporto di Assad, si è reso partecipe di un episodio che non passerà inosservato agli occhi degli USA.

Rapporti tra Putin e Trump sempre più danneggiati

Secondo quanto riportato da alcune testate giornalistiche statunitensi, sembrerebbe che sulle coste dell'Alaska siano stati intercettati dai radar USA. due cacciabombardieri russi che avrebbero sconfinato il territorio di competenza. Di conseguenza, gli Stati Uniti avrebbero fatto alzare in volo alcuni aerei, per invitare quelli russi a lasciare il territorio. Non si registrano conflitti in volo, ma la situazione internazionale resta sempre più delicata, poichè secondo quanto riferito da fonti statunitensi, non è la prima volta che la Russia di Putin si spinge in Alaska per monitorare le basi americane presenti. Secondo quanto riportato da ABC News, sembrerebbe che in Alaska l'intelligence americana abbia monitorato la presenza di persone di nazionalità russa, possibili 007 in missione per spiare movimenti di tali basi militari USA.

Il presidente degli Stati Uniti non si è esposto in merito all'episodio

Donald Trump non ha riferito ai media nessuna dichiarazione, in merito a quanto accaduto nella giornata di ieri in Alaska. Di conseguenza, sembrerebbe che la Russia stia monitorando le mosse degli USA e che, nonostante non abbia risposto con azioni militari dopo quanto accaduto in Siria (dove a seguito di un presunto attacco chimico contro i ribelli di Assad, l'America aveva lanciato ben 59 missili tomahawk contro una base del regime siriano) stia comunque vegliando su tutta la situazione internazionale, comprese le basi militari statunitensi più vicine e che potrebbero organizzare da un momento all'altro delle azioni militari senza attendere alcuna decisione dalle Nazioni Unite.

Secondo la testata giornalistica Pravda, i due cacciabombardieri russi avrebbero sbagliato area di volo mentre stavano effettuando un'esercitazione. La paura più comune invece è che gli USA possano avviare azioni militari senza alcun preavviso, proprio come accaduto nell'ultimo attacco al regime di Assad, creando ulteriore tensione con la Corea del Nord di Kim Jong-un.