Una tragica notizia di cronaca ci giunge dalla regione Calabria, dove un ragazzo di soli 18 anni è deceduto a seguito di un malore dopo aver svolto attività fisica in una palestra. Il giovane probabilmente soffriva di un problema cardiaco.

Ragazzo di 18 anni muore in palestra

Nella giornata di mercoledi 5 aprile un giovane ragazzo di 18 anni è morto all'improvviso dopo aver trascorso alcune ore in una palestra. Il ragazzo si chiamava Kevin Minutolo e viveva nella cittadina di Locri, in provincia di Reggio Calabria. Dopo essere stato in palestra e aver svolto molta attività fisica il ragazzo stava per tornare nella propria abitazione quando improvvisamente ha avvertito un malore e si è accasciato immediatamente al suolo.

Nei pressi della palestra sono giunti immediatamente i sanitari del 118 giunti dall'ospedale di Locri che hanno fatto di tutto per riuscire a rianimarlo. Purtroppo però nonostante i diversi tentativi effettuati il ragazzo non è riuscito a salvarsi. Dalle ultimi informazioni sembrerebbe che Kevin soffrisse già dalla nascita di un grave problema cardiaco.

Il 18enne frequentava l'ultimo anno dell'istituto tecnico agrario e nel prossimo anno aveva intenzione di iscriversi all'università per riuscire a diventare un infermiere. Il giovane svolgeva inoltre un servizio di volontariato, infatti prestava servizio civile presso l'associazione di volontariato dei donatori di sangue di Marina di Caulonia.

20enne ubriaco e drogato sbanda con la sua auto e ferisce tre persone

Sempre dalla Calabria ci giunge un'altra notizia di cronaca. Un ragazzo di 20 anni in provincia di Cosenza, precisamente nei pressi di Montalto Uffugo, si trovava a bordo della sua autovettura in uno stato di ebrezza e sotto effetto di droga. Il giovane non è riuscito a controllare l'auto sbandando e andandosi a schiantare contro un'altra autovettura che sopraggiungeva dal lato opposto della carreggiata.

Nell'altra autovettura stavano viaggiando tre passeggeri che nell'impatto sono rimasti feriti in modo gravissimo. I tre passeggeri sono stati trasportati d'urgenza tramite diverse ambulanze all'ospedale Annunziata di Cosenza, dove sono stati ricoverati in prognosi riservata. Il 20enne invece ha riportato diverse ferite, ma non sarebbe in pericolo di vita. I carabinieri della compagnia di Rende lo hanno comunque denunciato per guida in stato di ebrezza e per lesioni personali gravissime.