Dopo il recente annuncio per quanto riguarda la possibilità di vita su Encelado, la NASA ha reso pubbliche delle incredibili immagini di Marte. Spesso al centro di numerose teorie cospirative, il Pianeta Rosso definito il gemello della Terra, continua ad affascinare curiosi e scienziati per le sue stranezze e per i presunti resti di antiche civiltà che in passato lo avrebbero abitato. Nello specifico, in una zona particolare della sua superficie conosciuta con il nome di Noctis Labyrinthyus, dove è presente una formazione a “nido d’ape”, un ricercatore crede di aver individuato qualcosa che va ben oltre il classico “cumulo di massi” solitamente individuabile sul Pianeta Rosso.

Il Mars Reconnaissance Orbiter ha recentemente rilasciato un’immagine pubblica della regione compresa tra Valles Marineris e l'altopiano Tharsis. Per l’agenzia spaziale non si tratta altro che di depositi sedimentari, mentre per i teorici della teoria aliena, la questione è molto più complessa.

Il tetto di una città aliena sotterranea

Il punto di vista alternativo è stato lanciato dal Scott Waring, autore del blog ufologico Ufo Sightings Daily. “Ci sono pareti alte tra gli 1 e i 30 metri. Questa è una città che è stata costruita dagli alieni. E’ ben visibile come sotto le strutture è tutto buio, quindi questo è un tetto di ventilazione di una città sotterranea”, ha annunciato Waring sul suo blog.

Secondo il ricercatore, su Marte un tetto i ventilazione sarebbe vitale per riuscire a creare temperature accettabili.

Per gli scettici solo fantasiose congetture

Questa non è la prima volta che il blogger fa dichiarazioni eclatanti affermando che sul territorio marziano sia presente vita evoluta e che la NASA stia facendo di tutto per nasconderlo.

Gli scettici invece, criticano duramente questi punti di vista, perché non si tratta altro di congetture e fantasie che non hanno nessuna base scientifica e quindi non possono essere prese con la dovuta serietà. Inoltre, tutti i casi di presunti avvistamenti di resti e macerie che i teorici della cospirazione considerano prove eclatanti, sono per gli scettici solo delle “sviste” ed effetti pareidolici.

Un’ulteriore acceso dibattito che come al solito non porterà a nulla di concludente, ma solo a polemiche sul web che serviranno ad accendere gli animi e far volare qualche offesa tra le due controparti che, come in un’infinita battaglia, continuano a sfidarsi in un circolo vizioso.