Ha paura di essere ammazzata dall'ex marito Stalker che l'ha perseguitata migliaia di volte e continua a farlo. Finito in carcere per aver puntato la pistola contro il figlio 'colpevole' di aver preso le difese della mamma, appena uscito è nuovamente tornato a minacciare. Elena Farina, 45 anni, vive nel terrore che il suo ex, Luigi Garofalo, 46 anni, passi dalle parole ai fatti, uccida lei e i suoi 4 figli, e chiede ai giudici che lo tengano in cella.

Punta la pistola contro il figlio ma l'arma si inceppa scongiurando il peggio

Lo scorso 8 marzo, Luigi Garofalo, che ha già precedenti per consumo e spaccio di stupefacenti, uscito dal carcere, si è presentato al bar di famiglia a torino e, non accettando che la sua ex moglie lo avesse allontanato e che il figlio maggiore, subentrato nella gestione del bar di famiglia avesse preso le difese della mamma, imbracciando una pistola l'ha puntata contro il ragazzo ventenne.

Ha premuto il grilletto più volte e se una tragedia è stata scongiurata è perché l'arma si è inceppata. A seguito di questo episodio, è stato arrestato dagli agenti della Squadra Mobile di Torino con l'accusa di minacce aggravate.

La pistola però non è stata ritrovata: gli investigatori, dopo aver visto le immagini di video sorveglianza del bar, ritengono che l'abbia raccolta da terra dopo l'aggressione fallita e fatta sparire l'altro figlio di 13 anni, che, in seguito, è stato affidato a una comunità. L'uomo, che già in passato ha minacciato di morte l'ex moglie, mercoledì scorso è uscito dal carcere per finire di scontare la pena ai domiciliari su decisione del gip.

Appena uscito dal carcere si è presentato al bar di famiglia

Garofalo ha il divieto di avvicinarsi alla casa e al posto di lavoro dei familiari. E invece, dopo 40 minuti che era uscito dal carcere, è andato al bar gestito da Elena. L'uomo si è difeso sostenendo che era andato nel locale a prendere un medicinale e un cellulare e che subito dopo è andato dai carabinieri e nella parrocchia dove deve scontare gli arresti domiciliari: l'ex moglie, comunque, ha chiamato la polizia denunciando di essere stata minacciata.

Ora l'uomo è stato nuovamente arrestato per evasione ed è tornato in carcere dove sarà interrogato per la convalida del fermo. Ma l'ex moglie si è rivolta ai giudici chiedendo che venga tenuto in prigione perché, come raccontato anche dal suo avvocato, Antonio Foti, Garofalo l'ha minacciata più volte anche attraverso messaggi recapitati da terze persone e la donna teme il peggio. Mentre il legale dell'arrestato, Fabrizio Bonfante dice che non ci sarebbero state persecuzioni né stalking; le minacce sarebbero state reciproche e la tensione, generata dal fatto che lui non accettava la relazione di Elena con un altro uomo, è culminata nell'aver minacciato con la pistola il figlio più grande.

L'arrestato ha sostenuto essere una 'semplice' scacciacani.

In un solo giorno 276 telefonate

Quando si è ripresentato al bar, ha raccontato Elena, ha minacciato di ammazzare lei e i figli. La donna dopo un difficile matrimonio di 22 anni, 15 denunce fatte, tanti episodi di stalking e minacce, addirittura aver ricevuto 276 telefonate in un giorno solo, non capisce perché i giudici continuino a rimettere il suo ex in libertà.

Le ha tentate tutte per salvarsi, ha cambiato casa più volte, ma puntualmente lui riesce a trovarli, si fa trovare sotto casa o al bar. E se non arriva di persona, li minaccia tramite altre persone. Ora Elena ha messo in vendita il bar e la casa: vuole andare via, sparire perché lei e i suoi figli non riescono più a vivere così.