Una foto decisamente commovente quella che ritrae il 33enne Jon Strawson su un letto d'ospedale mentre abbraccia il figlio George. Jon è gravemente malato, ha un cancro allo stadio terminale, e i medici gli hanno dato poche settimane di vita. L'uomo, però, non si rassegna e vuole scoprire il modo per superare le sue sofferenze: non vuole lasciare soli i suoi tre figli (George, Freya ed Henry) e la moglie Rachel, 30 anni. La foto diventata virale è stata scattata dai familiari di Jon. Uno scatto drammatico che evidenzia la sofferenza di un padre che teme di lasciare presto suo figlio a causa di un male incurabile.

La terribile diagnosi nel giorno del suo compleanno

Jon Strawson ha detto che non accetta la morte, non accetta di non vedere i suoi figli crescere. Lui vuole trascorrere ancora tanto tempo con loro, per questo esorta la gente a dargli consigli su come battere le sofferenze fisiche e le malattie, anche quelle apparentemente incurabili. Secondo Devon Live, i medici avevano diagnosticato una grave leucemia mieloide lo scorso luglio, in occasione del suo compleanno. Una giornata decisamente funesta per il povero 33enne inglese che, nonostante tutto, vuole combattere. Finora, tutte le terapie, compreso un trapianto di cellule staminali, si sono rivelate vane. Adesso Strawson si sta sottoponendo a numerose sedute di chemioterapia presso il Royal Devon & Exeter Hospital.

I medici, tuttavia, non hanno assicurato al giovane paziente una pronta guarigione e, se una timida ripresa ci fosse, dovrebbe restare in ospedale per tanti altri mesi. Le speranze di sopravvivenza si sono ridotte veramente al lumicino per il trentenne inglese.

Il rifiuto delle cure palliative

Non bisogna mai perdersi d'animo, fino alla fine.

Jon Strawson lo sa bene ed è per questo che ha rifiutato di tornare a casa e seguire cure palliative. Una soluzione del genere lo avrebbe portato alla morte nel giro di qualche settimana. Il 33enne ha scelto una seconda opzione, più rischiosa: la chemioterapia intensiva. Questa soluzione è altamente rischiosa per l'uomo, perché potrebbe lesionargli il midollo osseo.

Tale massiccia chemio, però, è l'unico metodo disponibile per contrastare il Male. Jon ha rivelato che, l'anno scorso, si era recato dal suo medico perché si sentiva poco bene. Il dottore credeva che avesse un malore provvisorio, invitandolo a tornare dopo un paio di settimane se il disturbo non fosse terminato. La terribile diagnosi arrivò dopo una serie di esami. Il 33enne è stato bersagliato da un male veramente aggressivo, uno di quelli che raramente lascia scampo.