Nelle ultime settimane si è molto parlato, in relazione alla fine del mondo, dei pericoli che corre costantemente il nostro pianeta, e di quanto sia fragile la vita su di esso. Infatti, pochi giorni fa è diventata virale in rete la notizia della decodificazione delle incisioni di una lastra di pietra preistorica, ritrovata in un antico tempio, che ci narra di un evento catastrofico che distrusse buona parte della vita sul Pianeta Terra. Nelle ultime ore un meteorite, chiamato 2017 HV2 ed appartenente al famoso gruppo Apollo, è passato pericolosamente vicino alla Terra, senza che la NASA lo notasse per tempo; andiamo a vedere nei dettagli la vicenda.

Asteroidi in rotta di collisione

La NASA monitora costantemente gli asteroidi e gli altri corpi celesti potenzialmente pericolosi per la Terra, prestando particolare attenzione al gruppo Apollo, che è formato da meteore che hanno come caratteristica quella di passare molto vicini al pianeta Terra. Infatti, l'asteroide che ieri verso le 11 di sera ci ha sfiorato, grande quanto due bus a due piani, è passato pericolosamente vicino al nostro pianeta, ovvero a 0.33 distanze lunari dalla Terra, cioè a soli 12718.18 km di distanza da noi, ad una velocità di 33796.224 km/h.

Ma questo non è l'unico asteroide a passare così vicino alla Terra, poiché dal 9 gennaio del 2017 ne sono passati ben altri 16, sempre appartenenti al gruppo Apollo. Alcuni scienziati russi hanno condotto una ricerca volta a ricostruire lo scenario che si presenterebbe se un'asteroide ci colpisse.

La NASA e il gruppo Apollo

La notizia è stata così sconcertante poiché la NASA, fra l'incredulità generale, è riuscita a notare il corpo celeste solamente un'ora prima del suo transito; un lasso di tempo troppo breve per salvare il nostro pianeta da un'eventuale collisione.

Il gruppo Apollo contiene altri 9.000 asteroidi potenzialmente pericolosi per la Terra, ma potrebbero essercene altri che la NASA non è riuscita a notare. La meteora è stata avvistata dall'osservatorio di Mt Lemmon Survey in Arizona, e il materiale riguardante l'avvistamento è stato diffuso in rete dagli scienziati con alcuni Tweet, da cui si può notare quanto l'asteroide ci sia passato vicino.

Sono molti gli scienziati fermamente convinti che il mondo sia già finito una volta e che la prossima Apocalisse sia incredibilmente vicina; ma bisogna credergli? Sta a voi stabilirlo, ricordando di rimanere con i piedi per terra.