Giovedì scorso a Pescia, in provincia di Pistoia, è stato trovato il cadavere di un'anziana donna, occultato in casa dalla figlia allo scopo di riscuotere la pensione della madre. il corpo appartiene ad una donna nata nel 1927: oggi avrebbe avuto 90 anni ma non si sa ancora da quanto tempo sia morta. Da una prima analisi del cadavere infatti sembra che la donna sia deceduta diverso tempo fa, forse anni; il suo corpo è stato rinvenuto avvolto in coperte e chiuso in sacchi della spazzatura, nascosto all'interno di una stanza, dietro dei mobili e dei materassi.

La figlia è stata denunciata dagli investigatori di Pescia per occultamento di cadavere e per truffa ai danni dello stato: la donna, 51enne, avrebbe nascosto la morte della genitrice con lo scopo di incassare mensilmente la sua pensione di 1200-1300 euro. La polizia è stata allertata da due vicini di casa, Stefania Petrone e Raffaele Maglione, che non vedendo più l'anziana donna avevano chiesto notizie a sua figlia, che li aveva tranquillizzati dicendo loro che la madre si trovava ospite in un ricovero e che stava bene. Poi la scorsa settimana si erano offerti di aiutarla per un guasto alle caldaie: l'impianto di riscaldamento non andava e la donna si era lamentata per cui Stefania le aveva consigliato di far andare su il marito a controllare i termosifoni.

I sospetti dei vicini

Si erano già chiesti come mai la donna tenesse le finestre aperte giorno e notte, d'estate e in inverno. Appena dentro l'appartamento, al secondo piano di un palazzo in via Guglielmo Marconi, i due sono rimasti sorpresi dalla sporcizia e dall'abbandono dei locali: le stanze erano coperte da sudiciume ed in più la donna si era rifiutata di far controllare il termosifone di un'unica stanza, quella in cui nascondeva il cadavere.

I due si sono insospettiti ed hanno chiamato la Polizia che ha iniziato a controllare la casa con degli appostamenti e stamattina ha deciso di intervenire, facendo la macabra scoperta del cadavere in avanzato stadio di decomposizione.

La 51enne, dopo essere stata interrogata dalle forze dell'ordine, ha ammesso di aver occultato il corpo circa 10 anni or sono; ora le indagini e l'autopsia chiariranno i dettagli e le cause della morte, nonché una stima della data in cui è avvenuta. Alla base del gesto sconsiderato c'è una necessità economica: la figlia non ha mai smesso di riscuotere la pensione materna forte della delega che l'autorizzava a ritirarla.