Elena Farina ora ha paura che l'ex marito, che tanto l'aveva perseguitata e stalkerata, possa uscire dal carcere ed ucciderla. L'avvocato dell'uomo ha già annunciato che farà ricorso contro il fermo e avrebbe già scritto una lettera alla sua ex compagna dichiarandosi "pentito".

Rimarrà in carcere

Momentaneamente il giudice Luca del Colle ha deciso che Luigi Garofalo dovrà ancora rimanere in carcere per motivi cautelativi nei confronti della donna che era stata perseguitata tempo fa dall'uomo.

"Tutto ebbe inizio dopo la separazione - racconta la donna- che Luigi non accettò"; l'uomo infatti, ha cercato di intimidire sia il figlio 19enne che sua madre e così è scattata la denuncia e il fermo.La donna ha chiesto ancora una volta alle autorità di essere aiutata facendo rimanere l'uomo in carcere e così il giudice ha approvato la sua richiesta, visti i precedenti dell'uomo, lasciandolo in prigione.

L'avvocato dell'uomo, Fabrizio Bonfante, ha dichiarato di voler fare ricorso al Tribunale per le libertà citando l'ultimo episodio avvenuto a Milano "Il mio cliente appena uscito si è diretto al Bar di Barriera e qualcuno ha avvisato la donna che si è diretta anche lei subito dopo al Bar; se si vuole evitare qualcuno non lo si cerca" ha affermato l'uomo duramente.

Violenza sulle donne? Ce ne accorgiamo troppo tardi

La Signora Elena è stata contattata dal Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Maria Elena Boschi che ha dichiarato che molto spesso ci si accorge della violenza che una donna sta subendo dal proprio compagno fin troppo tardi. Dobbiamo individuare i segnali con anticipo.

Il Sottosegretario ha affermato che proprio in questo momento la donna ha bisogno di tutto l'appoggio delle istituzioni e non verrà lasciata sola.

Il colpevole invece dal canto suo, dice di essersi pentito per il suo comportamento minaccioso e violento nei confronti dell'ex moglie e del figlio a cui avrebbe cercato di sparare l'8 marzo scorso. "Non ci è riuscito solo perchè si è inceppata la pistola" ha esordito la signora Farina.

L'uomo avrebbe spiegato che il vero obbiettivo era il nuovo compagno della ex-moglie e non il figlio, "ma cosa importa?E' un violento- ha detto la donna -e deve stare in carcere".

"Ora mi ha scritto una lettera, dicendosi di essersi pentito. Mi spiace ma il mio aiuto non lo avrà, gli ho già creduto troppe volte e me ne sono pentita" ha dichiarato la donna all'ANSA.