Di nuovo allarme attentato terroristico a Parigi dove è avvenuta una sparatoria agli Champs Elysée uno dei corsi principali della città nel quale è rimasto ucciso un poliziotto ed è stato ferito in maniera molto grave un'altro. Anche uno dei due presunti assalitori è morto durante lo scontro a fuoco e secondo le forze dell'ordine francesi si tratta di un altro possibile attacco terroristico. Secondo alcuni testimoni presenti l'attacco a colpi di kalashnikov è stato piuttosto violento e improvviso ed è avvenuto dinnanzi ai grandi magazzini inglesi di Marks & Spencer.

Uno dei due presunti attentatori sarebbe fuggito in un garage a pochi passi dal centro.

La polizia attua il piano antiterrorismo e sgombera la zona nella quale è avvenuto l'attacco

Subito dopo la sparatoria, è stato attuato un piano antiterroristico e i viali più importanti e più famosi della città di Parigi sono in corso di evacuazione. Gli elicotteri stanno sorvegliando l'area degli Champs-Elysée nella quale è avvenuto l'improvviso attacco terroristico e le forze dell'ordine francesi hanno avvisato gli abitanti tramite i media e i social network che la zona è pericolosa e devono evitare di percorrerla fino a quando le circostanze non saranno ben chiare. L'area è stata momentaneamente bloccata da cento uomini dei corpi speciali e della gendarmeria per sicurezza.

L'attacco è accaduto proprio nel momento in cui andava in onda in televisione l'ultimo dibattito tra i canditati alle presidenziali del votazioni di domenica 23 aprile. In tutto il territori francese i criteri antiterroristici sono stati rafforzati proprio in vista della scadenza delle elezioni del presidente. A Marsiglia circa due giorni fa, sono stati fermati due integralisti islamici di origine francese sospettati di aver programmato un attentato terroristico.

Nella dimora di uno di loro due è stato trovato dell'esplosivo e delle armi.

Ricostruzione dell'attacco terroristico negli Champs-Elysée

Secondo alcune testimonianze di alcuni presenti due assalitori si sarebbero recati presso gli Champs Elysée con un automobile e successivamente avrebbero sparato a colpi di kalashinkov degli agenti che stavano controllando alcune fermate della Metro.

Successivamente, il fatto è stato chiarito da ulteriori nuove testimonianze: il presunto attentatore sarebbe Youssef El Osri, un musulmano del Belgio già noto ai servizi come "individuo radicalizzato", sarebbe sceso dalla sua utilitaria con un'arma automatica e poi avrebbe sparato furiosamente un furgone delle forze dell'ordine che era in sosta nei pressi di un semaforo. Un poliziotto è deceduto sul colpo, mentre un'altro è stato ferito alla testa ed è in gravi condizioni. Uno dei due attentatori cercava di allontanarsi dalla zona, ma poi è stato ucciso da altri gendarmi scampati all'agguato.