Sono molte le notizie che riguardano gli alieni a stupire i lettori, ma questa vuola la news ha davvero dell'incredibile, poiché non si tratta di semplici avvistamenti UFO o di profezie di dubbia attendibilità, ma di una carta geografica del XVI secolo, chiamata la mappa di Piri Reis, dal nome dll'ammiraglio turco che la disegnò; questa carta geografica fu scoperta solo nel 1929 e ancora oggi è oggetto di studio. Molti scienziati della NASA sostengono che gli alieni siano fra noi; che questo abbia qualcosa a che fare con la mappa del 1500? Difficile stabilirlo.

Ma adesso andiamo a vedere nel dettaglio la questione della mappa di Piri Reis.

UFO, alieni e marinai

Negli ultimi giorni molte testate giornalistiche anglofone, hanno ampiamente parlato della mappa di Piri Reis. Alla luce delle nuove scoperte, gli scienziati hanno fornito delle altre interpretazioni in aggiunta a quelle formulate all'inizio del '900. L'argomento è molto scottante poiché, come riporta il The Express, la mappa di Piri Reis dovrebbe far riscrivere la storia dell'umanità. Questo perché il documento cartografico è stato realizzato da un ammiraglio turco nel 1513 mentre, canonicamente, la scoperta dell'Antartide è attribuita al capitano James Cook, nel 1773. Molti studiosi sono convinti che la mappa sia opera degli alieni, mentre altri sostengono che c'entri qualche antica civiltà, il cui sapere è stato in parte perduto.

Tutto questo c'entra con la scoperta di un segreto che riguarda Gesù?

Teorie a confronto

Charles Hapgood, un autorevole professore di storia della Keene State University sostiene nel suo libro, che le informazioni necessarie per disegnare la mappa, siano state tramandate oralmente da una antica e avanza civiltà. Altre teorie, molto più recenti, ipotizzando che una razza di alieni abbia aiutato i terrestri nella creazione del documento cartografico.

La United States Reconissance Technical Squadon, in un suo progetto, ha supposto che la mappa fosse stata creato prima che i ghiacci avessero interamente ricoperto il continente, ovvero nel 4000 a.C. La carta geografica presenterebbe delle imperfezioni, che lo studioso Enrich Von Daniken giustifica, dicendo che gli alieni che avrebbero contribuito con le loro informazioni al disegno della mappa di Piri Reis, fotografando il continente dallo spazio, cosa che avrebbe comportato la distorsione delle immagini, come succede oggigiorno con parecchi scatti della Stazione Spaziale. Ma questo non è il solo mistero che farebbe riscrivere la storia dell'umanità, poiché dalle ultime ricerche, sembra che tutte le religioni del mondo siano collegate.