Un'altra terribile vicenda di Cronaca Nera purtroppo ha finito di consumarsi proprio in queste ultime ore. Il triste episodio è accaduto nel Lazio, precisamente a Velletri ed è stata una vicenda che è durata per ben quarantotto ore. E' morto il piccolo di soli 22 mesi il quale era caduto nel pozzo due giorni fa per poi essere portato con l'ambulanza in ospedale.

Le dinamiche dell'incidente

Dopo quarantotto ore interminabili di agonia ed angoscia il piccolo Adrian Vasile Costan, bimbo di soli due anni, è venuto a mancare in queste ultime ore. Nella serata di sabato il piccolo era precipitato nel pozzo situato nel cortile della sua abitazione mentre stava giocando in giardino con la sua sorellina di soli tre anni.

Qui il fatto: l'ipotesi più probabile è che il piccolo si sia allontanato in un momento di distrazione della madre. Qui si è avvicinato al pozzo, distante circa tre metri dalla casa, scavalcandolo nella parte dove la recinzione è più bassa. Dopodiché è erroneamente precipitato nella lunga cavità senza lasciargli nessuna via di uscita. Subito l'allarme è stato lanciato dalla sorellina, la quale ha avvertito i genitori che a loro volta hanno subito chiamato i soccorsi. Questi ultimi sono arrivati in maniera tempestiva per portare il piccolo bambino al Bambino Gesù di Roma verso le ore 23 di sabato dopo aver provato la rianimazione, la quale purtroppo non ha avuto tutto il successo sperato da Maria e Ionut, i suoi genitori.

La morte del bambino

La Morte del piccolo Adrian Vasile Costan è avvenuta proprio al ridosso di queste ultime ore. Dopo essere caduto da ben nove metri nel pozzo ed essere sprofondato in ben tre metri d'acqua, il bimbo ha riportato diverse lesioni interne ed un successivo annegamento ed arresto cardiocircolatorio. Suo nonno di 59 anni si è eroicamente calato nel pozzo mediante l'utilizzo di un tubo di gomma per l'irrigazione. Purtroppo per il suo piccolo nipotino, ricoverato in terapia intensiva in stato di coma, non c'è stato nulla da fare ed è spirato a 48 ore dal fatto.