E' già tempo di countdown per il quarantatreesimo vertice del G7, in programma a Taormina, in Sicilia, da venerdì 26 a sabato 27 maggio. A guidare la riunione sarà il premier italiano Paolo Gentiloni. Quattro dei sette leader parteciperanno per la prima volta: lo stesso Gentiloni, Theresa May per il Regno Unito, Donald Trump per gli Stati Uniti d'America e Emmanuel Macron per la Francia. Gli altri: Justin Trudeau per il Canada, Angela Merkel per la Germania, Shinzō Abe per il Giappone. Inoltre, l'Unione europea sarà rappresentata da Jean Claude Juncker e Donald Tusk, rispettivamente, presidente della Commissione Ue e presidente del Consiglio Ue.

Veterana può ritenersi Angela Merkel, al dodicesimo vertice: il primo nel 2006. A seguire il primo ministro giapponese, Shinzō Abe, che ne ha dieci all'attivo. I temi che saranno trattati: sicurezza per i cittadini; sostenibilità economica, ambientale e sociale; riduzione delle disuguaglianze; innovazione, competenze e lavoro nell'era della nuova rivoluzione della produzione. Fra le priorità della presidenza italiana, al primo posto, la necessità di rispondere alle preoccupazioni dei cittadini relativamente all'attuale instabilità geopolitica. Il secondo pilastro riguarderà l'applicazione dell'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. Il terzo si focalizzerà sull'adozione di uno sforzo globale per rendere l'innovazione una fonte di crescita inclusiva.

Collaudato l'eliporto

Inaugurata, lunedì scorso, la prima piazzola elicotteri realizzata dal III Reparto Genio dell’Aeronautica militare di Bari per agli spostamenti dei partecipanti al G7. A bordo dell’HH139 del XV Stormo, atterrato sull’aviosuperficie di contrada "Bongiovanni", nelle vicinanze della piscina comunale, il capo di Stato maggiore dell’Aeronautica militare, generale di squadra aerea Enzo Vecciarelli, accolto dal prefetto Riccardo Carpino, commissario straordinario per il G7.

Carpino ha espresso soddisfazione per il lavoro portato a termine. Nella circostanza, il generale Vecciarelli ha incontrato il personale ancora impegnato nella operazioni conclusive dei lavori per una seconda elisuperficie, a "Piano Porto", e la manutenzione del Palazzo dei Congressi, in sinergia con i Vigili del Fuoco. Le Forze armate saranno presenti al G7 con circa tremila militari, chiamati a garantire la sicurezza come avvenuto per l'Expo e il Giubileo, in collaborazione con le forze di polizia.

Altri summit in programma

Nell'ambito del G7 previsti altri summit: dopo quelli di Firenze per la cultura, Roma per l'energia, Lucca per gli esteri, Bari per le finanze, sarà la volta di Bologna, dal 10 all'11 giugno, per l'ambiente; Cagliari, dal 21 al 22 giugno, per i trasporti; Torino, dal 26 settembre all'1 ottobre per industria, scienza, tecnologia e lavoro; Bergamo, dal 14 al 15 ottobre, per l'agricoltura; Milano, dal 5 al 6 novembre, per la salute.

Storia e bellezze

Taormina, poco più di undicimila abitanti, nel Messinese, è uno dei più importanti centri turistici dell'Isola, con una storia importante: Diodoro Siculo, nel quattordicesimo libro della sua Bibliotheca historica, attesta che i Siculi abitavano la rocca di Taormina, già prima dello sbarco dei Greci calcidesi nella baia, risalente al 735 avanti Cristo.

Fra i siti di maggiore interesse emerge il Teatro antico greco-romano. Taormina è nota a livello internazionale per l'eleganza dei luoghi e la straordinarietà dei paesaggi, mare compreso. Da queste parti sono state girate decine di produzioni cinematografiche: da "Il richiamo del sangue" di Louis Mercanton, nel 1919, a "Tini, la nuova vita di Violetta" di Juan Pablo Buscarini, nel 2016. Fra gli eventi più significativi spicca il Taormina film fest.