Dopo il famoso “incidente” a San Fransisco degli occhiali lasciati sul pavimento al museo di Arte Moderna (e scambiati per un opera d’arte post-moderna), questa volta è il turno di Aberdeen, in Scozia. Ruairi Gray, studente presso la facoltà di tecnologie d’informatica aziendale e il suo amico Lloyd Jack, pensando appunto a ripetere l’esperimento sociale, hanno volutamente lasciato un ananas (comprato al mercato per 1 Sterlina) su di un piedistallo all’interno del museo per vedere se il frutto avrebbe attirato l’attenzione dei visitatori. I due ragazzi hanno anche fotografato la loro opera improvvisata, postandola su twitter e infine lasciando il frutto incustodito sotto gli occhi di tutti.

Quattro giorni dopo, tornati nella sala dell’esposizione hanno scoperto che era stato messo sotto una teca di vetro a dispetto delle loro più rosee previsioni.

Scherzo benvoluto

Tutta la burla era iniziata come una presa in giro rivolta ad un loro comune amico il quale è allergico all’ananas, ma dopo aver deciso di lasciare il frutto nel museo lo scherzo si è ingigantito. "Sono tornato a controllare ed era stato messo sotto una teca - è la cosa più divertente che sia mai accaduta in tutto l'anno!” ha commentato Ruairi Gray, “…Il mio supervisore lo ha visto e ha chiesto ad un docente d'arte se fosse vero perché davvero non poteva crederci". Apparentemente, il docente ha risposto: "Certo che è vero!

Lo si può notare da come hanno cercato di sistemare la parte superiore dell'ananas dentro il vetro“.

Natalie Kerr, assistente culturale per il festival che ha organizzato l'esposizione, ha dichiarato di non essere stata lei ad aver autorizzato ad includere il frutto come un'opera d'arte perché è allergica all'ananas: "Stavamo spostando la mostra e siamo tornati dopo 10 minuti, trovando la teca sistemata sopra l’ananas…", ha detto al Press & Journal.

"È un po' un mistero a dire il vero. Il vetro è abbastanza pesante e ci sarebbero volute due o tre persone per spostarlo. Non abbiamo idea di chi lo ha fatto, ma è ancora lì adesso, abbiamo deciso di mantenerlo così perché è in linea con lo spirito giocoso di questa commissione".

Alla fine, il famigerato ananas è stato accettato dalla docenza artistica della mostra e verrà lasciato sul proprio piedistallo fino alla fine e Ruairi Gray, non essendo uno studente d’arte, riguardo a ciò che la sua opera rappresenta, ha solo commentato: “Come l’ananas marcisce con il tempo, esso rappresenta il declino inesorabile della vita di un uomo. Che diamine ne so?”