Una tragedia si è registrata in Calabria ed esattamente nella provincia di Vibo Valentia. Si tratta di una brutta lite avvenuta tra due adolescenti che si è trasformata in un omicidio. Un quindicenne infatti ha ucciso un suo coetaneo per motivi sentimentali. Vediamo cosa è accaduto e una prima ricostruzione dei fatti effettuata dalle forze dell'ordine.

Quindicenne toglie la vita ad un coetaneo per una ragazza contesa

Il tutto si è registrato a Mileto, località che è situata alla periferia di Vibo Valentia. Tra un quindicenne e un sedicenne scoppia un'accesa discussione.

Il più giovane accecato dalla gelosia per una ragazza ha così tolto la vita al sedicenne. Sono già emerse le generalità della vittima: si tratta di Francesco Prestia Lamberti, uno studente all'Itis di Vibo Valentia. L'omicidio, secondo le prime informazioni che sono emerse, è avvenuto dopo le 23 di ieri, lunedì 29 maggio. Il giovane, secondo quanto emerso, avrebbe sottratto ai nonni la pistola che ha poi utilizzato per freddare il rivale in amore. I colpi esplosi hanno raggiunto il giovane ragazzo in zone vitali e dunque il sedicenne sarebbe morto sul colpo. Il quindicenne, probabilmente mosso dai sensi di colpa ha deciso di confessare quanto accaduto. Si è così presentato dalle forze dell'ordine per raccontare l'omicidio avvenuto in località Vindacito, zona di campagna del rione Calabrò.

Si tratta della strada che collega la frazione a Francica. Grazie alla confessione del ragazzo è stato possibile anche trovare il corpo della vittima.

Da quanto hanno affermato le forze dell'ordine, il quindicenne è il figlio di uno degli indagati coinvolti nell'operazione antidroga Stammer della Dda di Catanzaro. L'omicida ora viene ascoltato in presenza del suo avvocato.

Sul luogo dell'omicidio le forze dell'ordine stanno continuando ad indagare. Stanno raccogliendo tutti gli elementi necessari per ricostruire la dinamica esatta di quanto accaduto e per constatare la veridicità delle affermazioni del colpevole. Sul posto è intervenuto anche il medico legale che ha constatato il decesso del sedicenne e ha aiutato nello svolgimento delle operazioni di recupero del corpo.

Il movente dell'omicidio sarebbe dunque a sfondo passionale. Ulteriori dettagli verranno comunicati nelle prossime ore. Per saperne di più cliccate sul tasto "Segui", accanto al nome dell'autore dell'articolo.