Nella giornata di ieri 3 marzo in Calabria un'anziana signora e il suo nipotino sono stati investiti mentre stavano attraversando la strada. Le loro condizioni di salute non sarebbero preoccupanti.

Calabria, investiti da un'auto

Nella giornata di ieri in Calabria, precisamente a Castrovillari, in provincia di Cosenza, una nonna di 70 anni e il suo nipotino di soli 6 anni sono stati investiti da un'autovettura. Al momento non è ancora chiara la dinamica di come l'autovettura li avrebbe travolti. L'incidente è avvenuto nei pressi dell'incrocio tra i corsi Garibaldi e Luigi Saraceni.

Le due vittime sono state immediatamente soccorse dai sanitari del 118 che dopo averli stabilizzati li hanno trasportati presso l'ospedale Ferrari di Castrovillari. Attualmente sono entrambi ricoverati, ma le loro condizioni di salute non sarebbero gravi. Alla 70enne lo scontro con l'autovettura ha causato una frattura alla caviglia, mentre al bambino è stato necessario praticare 18 punti di sutura per una ferita alla testa.

Sul luogo dell'incidente oltre ai sanitari del 118 sono intervenuti i vigili urbani e i carabinieri che hanno iniziato a condurre tutte le indagini del caso. Hanno già ascoltato i testimoni che erano presenti sul luogo e nelle prossime ore si dovrebbero capire le cause precise dello scontro.

Da una prima ricostruzione sembrerebbe comunque che alla base di questo sinistro ci sarebbe una disattenzione da parte del conducente dell'autovettura, che non avrebbe visto i due malcapitati.

Calabria, altra notizia di cronaca

Dalla regione Calabria ci giunge un'altra notizia di cronaca. Infatti, nella giornata di ieri è stato ritrovato un corpo privo di vita su una spiaggia.

Il ritrovamento è avvenuto nei pressi di Nicotera e dalle prime informazioni sembrerebbe che si tratti di un uomo di 65 anni scomparso il 20 aprile scorso dalla cittadina di Rosarno. Sul suo corpo non sarebbero stati rinvenuti nessun segno di violenza, è stato escluso quindi che il 65enne sia stato spinto da qualcuno in acqua.

Sul corpo nelle prossime ore sarà comunque effettuata l'autopsia che dovrà chiarire ogni dubbio.

Sulla spiaggia sono immediatamente intervenuti i carabinieri di Vibo Valentia che hanno raccolto tutte gli elementi del caso per poter condurre le indagini. Ad avvistare il corpo del 65enne sarebbe stato un uomo che avrebbe notato la sagoma sull'arenile.