Un atto orrendo, che ha causato la perdita di tante giovanissime vite: così oggi il Premier inglese Theresa May ha descritto l'attentato di ieri notte a Manchester. Un kamikaze si è fatto esplodere in un'area affollata da ragazzini e famiglie durante gli ultimi minuti del concerto della notissima cantante ed attrice statunitense Ariana Grande. La prima vittima ad essere stata identificata è una ragazzina di 16 anni, si chiama Georgina Bethany Callander, che solo poche ore prima aveva pubblicato una sua foto su Twitter dicendosi felice per l'imminente concerto della sua beniamina.

La vittima più piccola è una bambina di soli 8 anni e tra i feriti ci sono 12 minori sotto i 16 anni. Nessuno poteva prevedere l'inferno che si sarebbe scatenato, tutti aspettavano con gioia una serata che si prospettava tranquilla, proprio per l'età media dei fans.

L'attentatore, se ha agito da solo, non ha avuto alcuna compassione per vittime innocenti e probabilmente l'attacco terroristico sarà ricordato come il peggiore degli ultimi tempi, vista la sua crudeltà. Mancano ancora molti giovani all'appello, e la maggior parte di essi ha un'età compresa tra i 10 ed i 17 anni. L'attacco è avvenuto alle 22.35 nel foyer dell'Arena, nei pressi delle biglietterie, in una struttura che contiene 21mila persone, tramite un ordigno imbottito di chiodi indossato dal kamikaze che è morto portando a termine l'atto criminale.

L'Isis ha rivendicato l'attentato tramite l'agenzia Amaq, ed ha identificato l'attentatore come suo membro: lo riferisce il sito americano di monitoraggio dell'estremismo, il Site. Oggi è stato fermato un ragazzo di 22 anni nella cittadina di Chorlton perchè sospettato di aver avuto qualche ruolo nell'attacco terroristico di ieri sera.

La polizia ha effettuato un raid presso l'abitazione dell'attentatore kamikaze, che si trova nella stessa località in cui è stato fermato il 22enne.

La risposta ed il cordoglio del mondo politico

Da tutto il mondo arrivano messaggi di solidarietà e di cordoglio alle famiglie: il Premier Gentiloni ha rivolto un pensiero alle famiglie distrutte dal dolore e Renzi ha pubblicato la foto della bandiera inglese con la frase "I nostri pensieri sono con Manchester".

Anche il presidente Usa Donald Trump ha duramente commentato l'atto terroristico, affermando che bisogna annientare quest'ideologia perversa che arreca dolore a tutti. Salvini ha denunciato con rabbia la troppa tolleranza che permette questi atti terroristici. Secondo il segretario della Lega Nord, mentre ci prepariamo per le marce di pace, dovremmo invece pensare a ridurre la tolleranza, ad intensificare i controlli e ad usare la forza. La pop star Ariana Grande ha diffuso un messaggio su Twitter in cui esterna il suo profondo dolore per l'accaduto.