E' accaduto ieri sera alle 22 e 30, ora locale di Manchester. Durante il concerto della Popstar Ariana Grande, un ordigno rudimentale, composto da polvere esplosiva all'interno di un involucro contenente frammenti ferrosi e chiodi è esploso tra gli spettatori del concerto, causando, fino ad ora, 22 morti e 59 feriti, oltre a vari dispersi per il panico che si è subito diffuso tra la folla. Tra le vittime anche dei bambini.

Anche se ancora non ci sono conferme ufficiali, il fatto è trattato e considerato alla stregua di un atto terroristico e le indagini sono state affidate alle unità speciali della North west Counter unit.

La rete televisiva americana Cnn ha riportato la notizia, intanto, che si sarebbe trattato di un attentato da parte di un kamikaze, che sarebbe già stato identificato, secondo gli inquirenti.

La popstar Ariana Grande sarebbe rimasta illesa, secondo quanto comunicato dai suoi addetti stampa. Comunque, l'Arena di Manchester è la più grande struttura indoor di tutta l'Europa e può contenere più di 20 mila persone. Secondo le prime ricostruzioni la bomba sarebbe scoppiata vicino alla biglietteria, nella zona dei foyer, subito prima degli spalti.

Secondo quanto riferito dagli organi della polizia, e in particolare, dal comandante Ian Hopkins, ad agire sarebbe stato un solo kamikaze, morto nella deflagrazione.

Comunque si stanno svolgendo indagini per appurare se avesse dei complici o dei fiancheggiatori. Inoltre il capo della polizia di Manchester non ha voluto fornire indicazioni sull'identità dell'attentatore. Nemmeno se fosse cittadino straniero o britannico. Anzi ha esortato la stampa a non fare speculazioni di alcuna sorta.

Questo per permettere che le indagini si svolgano nel massimo riserbo e in piena collaborazione con le unità antiterrorismo e le agenzie di intelligence. infatti, per gli investigatori è prioritario stabilire se si tratti di un 'lupo solitario', oppure sia membro di una cellula terroristica attiva.

Le reazioni politiche all'attentato

Appena è venuta a conoscenza dell'attentato la Premier britannica Theresa May ha voluto esprimere, con un messaggio, il suo cordoglio e la sua vicinanza alle famiglie delle vittime. Da parte loro i Conservatori, dichiara una fonte all' interno del partito, hanno immediatamente interrotto la campagna elettorale come segno di cordoglio e rispetto per le vittime. Inoltre, sono trapelate altre indiscrezioni, secondo le quali la Premier May avrebbe indetto una riunione d'urgenza del Consiglio dei Ministri e contemporaneamente del Comitato Cobra, cioè il comitato di strategia e coordinamento per le emergenze nazionali, presieduto dal Premier britannico e a cui partecipano, di volta in volta, diversi ministri i capi della polizia e i rappresentanti delle autorità locali interessate.

A seguito dell'attentato, che ha causato il panico tra la folla, la Greater Manchester Police, ha diffuso un comunicato invitando la popolazione a stare lontano dalla zona dell'attentato. La stazione metropolitana Victoria è stata chiusa per precauzione, trovandosi vicino al luogo dell'attentato. Molti partecipanti al concerto sono ancora in stato di shock.