Gli appassionati del marchio Lancia da mesi attendevano che il gruppo FCA si esprimesse circa il destino dello storica casa automobilistica, magari annunciando l'uscita di una nuova Delta o investimenti nel settore delle auto elettriche, ma l'ultima mossa di Detroit ha spezzato le loro speranze. I siti web stranieri dedicati al marchio Lancia sono stati chiusi, mentre resta in piedi quello italiano dedicato alla Lancia Y ma quando questo modello uscirà dalla produzione per lo storico marchio che ha appassionato generazioni di Italiani - e non solo - potrebbe arrivare la fine definitiva.

Il brand non sembra rientrare nei piani di Marchionne

Che il gruppo Fiat Chrysler non fosse intenzionato ad investire sul marchio Lancia si era intuito dal fatto che Marchionne non ne parlava mai, quando illustrava i piani di rilancio del gruppo, e con questa mossa è arrivata la conferma definitiva. I siti web del gruppo Lancia dedicati al mercato francese, tedesco, spagnolo, olandese ed elvetico sono stati chiusi e con essi le vendite negli stessi paesi. Digitando l'indirizzo dei siti sopracitati si atterra su una landing page che ringrazia per l'interessamento al gruppo Lancia nella lingua locale, ma anziché illustrare la gamma l'utente viene invitato a visitare i siti degli altri marchi che compongono il gruppo Fiat Chrysler: Alfa Romeo, Fiat, Jeep e Abarth.

Verso la morte del marchio Lancia?

Il gruppo FCA non aveva mai palesato molto interesse nel rilancio del marchio Lancia, tanto che gli ultimi modelli sfornati erano stati sviluppati utilizzando le basi di altri progetti: la Lancia Delta derivava dalla Bravo, mentre la Y dalla Fiat 500. Inoltre secondo i 'lancisti', lo stile del marchio era stato sacrificato per andare incontro al marchio Chrysler.

Marchionne ha preferito puntare su Alfa Romeo, Maserati e Jeep a scapito della Lancia.

La speranza degli appassionati era quella che il gruppo FCA puntasse su Lancia per farne il segmento "green" del gruppo, sviluppando una gamma di modelli con motore elettrico, ma anche questa ipotesi è tramontata. Il destino della storica casa automobilistica appare tragicamente segnato.

A chi spera di rivedere l'elefantino blu impresso su nuove vetture non resta che sperare che il marchio sia rilevato dal gruppo cinese GAC, che in passato aveva mostrato interesse per Lancia. Ci vorrebbe un'operazione simile a quella fatta da Geely con il marchio Volvo, ma ad oggi questa ipotesi appare poco più che una fantasia.