Secondo la Premier britannica, Theresa May, l'attentato di Manchester aveva lo scopo preciso di colpire degli innocenti per infondere profondamente nell'animo dei superstiti il terrore e la paura. Molti dei feriti, infatti, ha spiegato la May in un discorso dopo l'attentato, sono in condizioni a dir poco disperate. Per la gravità dei fatti appena accaduti, il livello di allerta terrorismo in Gran Bretagna è ora passato da grave a critico. Il che vuol dire che ci si attende un possibile ulteriore attentato nell'immediato. Cosa, tra l'altro, confermata in diretta dalla stessa Theresa May, la quale ha precisato che gli inquirenti conoscono già l'identità dell'attentatore, ma per il momento non hanno intenzione di rivelarla.

Intanto le indagini proseguono, anche se si ritiene che il kamikaze abbia agito da solo, per accertare o escludere del tutto eventuali collegamenti con altri soggetti.

La Premier May, si è poi rivolta alla popolazione ringraziandola per i molti gesti di solidarietà che si sono susseguiti subito dopo l'attentato, e ha chiesto che si faccia il possibile perché questi continuino visti i molti feriti. Il triste bilancio, oltre all'attentatore, conta 22 morti e 59 feriti, tra cui molti giovani e bambini, che sono curati in otto ospedali diversi e alcuni dei quali sono in rianimazione.

L'esercito scende nelle strade a difendere i cittadini

Il Governo Britannico ha deciso di far intervenire direttamente l'esercito a difesa della popolazione nelle città contro il terrorismo.

Questo è un risultato del passaggio dello stato di allerta da grave a critico, visto che la Premier ha annunciato la che si potrebbe essere un altro attacco terroristico imminente. Questo intervento militare, sarà una sorta di affiancamento e rafforzamento delle unità regolari della polizia locale: quest'ultima coordinerà il tutto.

A tutta questa operazione è stato dato il nome in codice di Operation Tempora: da oggi qualunque grande evento che si tratti di un concerto come quello effettuato nel Manchester Arena o una partita di calcio, sarà presidiato direttamente dai militari dell'esercito britannico. Infatti, per la Premier May l'attentato di Manchester ha voluto colpire degli innocenti indifesi che erano radunati per assistere ad un concerto: questo perché un attentato in questi luoghi oltre a creare una profonda impressione, ha un'immediata risonanza mediatica.