Sono rimasti tutti annichiliti. “É un furto ignobile” hanno gridato gli alunni e i genitori della Scuola media “Bernacchia-Brigida” di Termoli. I ladri sono penetrati nel complesso scolastico e hanno trafugato, nella notte tra il 22 e il 23 maggio, ben 16 computer portatili dal laboratorio multimediale. Un danno consistente che ha però risvegliato l’azione collettiva della cittadinanza termolese. Ragazzi, genitori e personale scolastico hanno reagito tempestivamente organizzando una campagna di raccolta fondi per ricomprare tutto il materiale sottratto dai ladri.

Un grido di reazione della cittadinanza termolese

L’hanno chiamata “S.O.S. Brigida”. L’iniziativa di genitori e studenti, capeggiati dal presidente del consiglio d’istituto Vincenzo Aufiero, stupisce piacevolmente per l’immediata reazione positiva. Invece di inveire ed aspettare la soluzione dall’alto, utenti e personale scolastico si sono da subito mobilitati per organizzare raccolte fondi, mercatini, concerti e donazioni volontarie. Una richiesta di aiuto a cui sta rispondendo entusiasta tutta la cittadinanza termolese. “Sono agevolazioni didattiche strappate ai nostri giovani studenti – si legge nel comunicato stampa rilasciato dal comitato “S.O.S Brigida” – rimasti senza strumentazione d’uso quotidiano.

Siamo annichiliti, così come tutto il personale scolastico, da un furto reso ancora più grave ed odioso dalla valenza collettiva della refurtiva”.

Un furto che danneggia tutta la comunità

La scuola media “Bernacchia-Brigida” è stata ristrutturata di recente e il laboratorio informatico, da cui sono stati rubati i 16 computer portatili, era l’orgoglio della scuola.

I ragazzi li utilizzavano anche in aula, durante lo svolgimento regolare delle lezioni, come ausilio per le lavagne interattive. Il danno è grave, sia per il valore monetario della merce rubata, ma soprattutto se si tiene in considerazione la rilevanza acquisita dalle conoscenze informatiche e tecnologiche nella nostra società.

Se la campagna fondi avrà fortuna, come tutte le premesse sembrano dimostrare, i ragazzi della scuola media termolese potranno usufruire fin dall’inizio del prossimo anno scolastico di attrezzature informatiche all’avanguardia. La campagna fondi riguarda tutto il territorio del Molise, ma se si volesse contribuire anche a livello nazionale lo si può fare attraverso donazioni spontanee tramite un versamento nel bollettino postale c/c n.55259451 intestato a Scuola Media St.le “Bernacchia” o sul c/c Banco Posta – iban IT53E 0760103800000055259451. I contributi sono fiscalmente detraibili.