Pochi giorni fa è diventata virale sul web una notizia che parlava della riattivazione di alcuni satelliti killer russi. Questa cosa ha fatto supporre a molte persone che fossimo sull'orlo della Terza guerra Mondiale. Inoltre, pochi giorni fa a Taormina si è riunito il G7, per discutere delle tematiche di interesse mondiale. L'attenzione dei 7 partecipanti del summit si è concentrata sulla questione della Nord Corea, siccome i rapporti fra la potenza nucleare di Kim Jong-un e il Giappone sembrano essere diventati molto tesi per via di un avvenimento accaduto nelle scorse ore.

Andiamo a vedere nel dettaglio la questione e stabiliamo se ci sia la possibilità dello scoppio della Terza Guerra Mondiale.

Nord Corea e Giappone

Shinichi Iida, ovvero il ministro della pubblica diplomazia per l'ambasciata giapponese, ha invitato il Nord Corea a dialogare, per prendere dei provvedimenti sulla questione dei test balistici. Questo perché poche ore fa un missile balistico coreano, è esploso a 450 km dalle acque demaniali del Giappone. Il ministro in un'intervista rilasciata a Sky News ha affermato che con delle esplosioni che avvenono così vicine alla costa, è difficile garantire la sicurezza dei traffici commerciali. Inoltre, sono stati più di 30 i missili esplosi in un anno dalla Corea, cosa che danneggia non poco il nostro ecosistema, già leso da anni e anni di inquinamento.

Ma la Terza Guerra Mondiale scoppierà? In molti si chiedono quali siano i posti sicuri dove rifugiarsi.

La guerra scoppierà?

Attualmente le potenze mondiali propendono per il dialogo, ma il G7 ha stabilito che il Nord Corea è la priorità assoluta per il mantenimento della sicurezza mondiale. Le potenze hanno fatto pressione sulla Cina per farle esercitare la propria influenza sulla nazione, in modo da aiutare il resto del mondo a fermare i test balistici coreani e abolire il programma missilistico nucleare.

In ogni caso il rischio dello scoppio della Terza Guerra Mondiale sembra essere ancora lontano, poiché le superpotenze sembrano propendere per il dialogo. Ultimamente un'altra notizia è diventata virale in rete riguardo la questione bellica, ovvero quella che vede il gruppo di hacker attivisti chiamato "Anonymous", esprimere i propri timori riguardo lo scoppio di un eventuale conflitto mondiale sulla nota piattaforma di sharing video Youtube. Non ci resta che attendere altre notizie dal mondo della politica.