Attimi di paura ad Amsterdam nella serata di sabato 10 giugno. Intorno alle 21, come riferito dagli agenti locali, un’auto ha travolto alcuni pedoni nel piazzale davanti allo scalo ferroviario. A riportare per primo quanto accaduto nella capitale olandese è stato il quotidiano britannico Daily Mirror, riferendo di diversi feriti. La notizia è stata poi ripresa da diversi media che, citando un primo bilancio fornito dalla polizia, parlano di almeno otto persone ferite, delle quali solo due sarebbero state trasportate in ospedale in condizioni preoccupanti.

Le altre sono state medicate sul posto.

Sul luogo dell'incidente sono prontamente giunte diverse auto della polizia e ambulanze.

La ricostruzione

La dinamica dell’accaduto non è ancora chiara ma, secondo quanto si è appreso, la vettura che ha travolto i pedoni, una Peugeot nera, era parcheggiata in una zona vietata alla circolazione delle auto, per questo è stata avvicinata dalla polizia. Alla vista degli agenti, però, l'uomo che era alla guida, forse in preda al panico, è partito a grande velocità investendo alcune persone. L’auto è andata poi a schiantarsi contro un muro vicino all’ingresso della stazione.

Il conducente è stato successivamente arrestato e sottoposto ad interrogatorio. Il veicolo è stato ispezionato.

Esclusa ipotesi attentato

Quanto è accaduto nella serata di sabato ad amsterdam, visto il momento storico che stiamo vivendo, ha fatto subito pensare ad un attacco terroristico, tuttavia, per la polizia non si sarebbe trattato di un 'atto deliberato', ma di un incidente. Infatti, sebbene la dinamica dei fatti ricordi quella dei recenti attentati di Londra, Nizza e Berlino rivendicati da Isis, in cui terroristi a bordo di auto o tir hanno travolto e ucciso diverse persone innocenti, gli elementi raccolti finora, come riportato dai media locali, che citano fonti della polizia, non fanno pensare ad un attentato.

'Non ci sono indicazioni che si sia trattato di un attacco terroristico', hanno spiegato le forze dell'ordine, ribadendo che si è trattato di un caso di guidatore estremamente incapace e maldestro.

Tuttavia le indagini sono ancora in corso e tutte le piste restano ancora aperte.

L'allerta terrorismo resta comunque molto alta in tutta Europa per fronteggiare il pericolo, sempre dietro l'angolo, di nuovi possibili attacchi da parte del sedicente Stato islamico.