Inevitabilmente, con l'arrivo dell'estate, il pericolo di vedersi notificare delle multe a casa è più alto rispetto alle altre stagioni. Il tutto motivato dalla presenza sempre più massiccia di forze dell'ordine nelle località balneari con l'arrivo del caldo ed a causa dell'utilizzo sempre più imponente di Autovelox. A far paura, anche se in realtà basterebbe rispettare i limiti di velocità imposti, sono gli autovelox a bordo delle autovetture d'istituto, ossia le nuove attrezzature in dotazione alle forze dell'ordine in grado di rilevare le infrazioni anche a lunga distanza.

Autovelox nascosto, tutto legale

I sistemi elettronici per il controllo della velocità sono spesso oggetto di discussione. Nello specifico, la maggior parte dei contenziosi oggetto di ricorso da parte degli automobilisti partono dalla sistemazione di questi ultimi e dai mancati avvisi della loro presenza. A porre l'ennesimo interrogativo è il sito web laleggepertutti.it, il quale ritornando sull'argomento autovelox nascosti fa notare che il nuovo sistema di controllo elettronico della velocità Scout Speed, rientrerebbe tra i sistemi di controllo che, in modalità "nascosta", potrebbe contestare tantissime violazioni senza preavviso di presenza e soprattutto senza la contestazione sul posto da parte degli agenti operanti.

Scout Speed, lo strumento in dotazione alle forze dell'ordine

Scout Speed è uno strumento in dotazione alle forze dell'ordine, in modo prioritario però alla Polizia Municipale. Lo strumento è in grado di verificare l'effettiva velocità di un veicolo in movimento ad una distanza superiore di una autovelox fisso. La polemica che coinvolge lo Scout Speed, nasce proprio a causa del fatto che lo strumento in questione è istallato a bordo di alcune autovetture in dotazione alle forze dell'ordine, di conseguenza non essendo un autovelox fisso o una postazione di rilevamento, gli agenti operanti non sono obbligati ad esibire il cartello che ne prevede la presenza.

Basti pensare ad una pattuglia attrezzata di Scout Speed che si posiziona dopo una curva con un limite massimo di velocità che prevede i 50 K/h, velocità facile da superare con un minimo di distrazione, la pattuglia rileverà gli eventuali eccessi di velocità senza contestazione immediata e senza che l'automobilista o il motociclista se ne renda conto, si vedrà notificare direttamente a casa la violazione al codice della strada senza poter impugnare alcun ricorso.