La smania di perdere peso spesso porta a compiere azioni rischiose. Chi ha bisogno di dimagrire deve affidarsi a personale competente perché un'alimentazione scorretta può portare anche alla morte. Maria Carmela De Mulo, una 57enne sarda affetta da sclerosi multipla, aveva contattato un medico di Perugia per perdere peso. La donna aveva cercato il sanitario tramite il web. Per dimagrire, alla 57enne era stata prescritta una dieta choc: doveva sostanzialmente bere solo acqua per tre settimane, senza mangiare nulla. Alla fine, Maria Carmela è morta.

Sulla vicenda è stata aperta un'inchiesta per scoprire le ragioni del decesso.

Maria Carmela voleva dimagrire ad ogni costo

La signora De Mulo voleva dimagrire a tutti i costi, nonostante fosse affetta da sclerosi multipla. Un giorno, mentre navigava sul web, la 57enne sarda aveva scoperto un sedicente medico che, grazie alla digiunoterapia, prometteva di far perdere molti chili alla gente in poco tempo. L'uomo, regolarmente iscritto all'albo, si pubblicizzava in Rete e mostrava il suo curioso e pericoloso metodo per perdere peso in poco tempo. Il medico perugino aveva scritto che eliminando qualsiasi alimento dalla dieta ed assumendo solo acqua 'si allontanano le sostanze inquinanti e tossiche'.

Maria Carmela aveva iniziato a bere solo acqua da metà maggio e, nel giro di poco tempo, aveva perso 10 kg. Beveva 3 litri d'acqua al giorno. Un regime dietetico molto pericoloso quello prescritto e pubblicizzato dal medico di Perugia. La signora sarda, infatti, ha improvvisamente accusato un malore ed è morta dopo il trasporto all'ospedale Santa Maria della Misericordia.

Aperta un'inchiesta per omicidio colposo

La Procura, dopo il decesso della 57enne sarda, ha aperto un'inchiesta per omicidio colposo. Lo scopo è, adesso, scoprire le ragioni della morte della donna e stabilire se vi sia una correlazione tra la digiunoterapia e il decesso. Sarà un consulente tecnico designato dal giudice ad eseguire l'esame autoptico sul cadavere della De Mulo.

Bere acqua fa bene alla salute, ma bere troppa acqua fa male. Anche in questo caso vale l'antico brocardo di Orazio 'est modus in rebus'. La moderazione è fondamentale anche in questo caso. Da uno studio inglese condotto un paio di anni fa, infatti, è emerso che bere sempre acqua, anche quando non se ne sente il bisogno, può causare malesseri, talvolta anche gravi, come insonnia e sudorazione elevata. Bere sì, insomma, ma mai cadere nel tunnel della dipendenza dall'acqua.