A distanza di qualche giorno sono stati chiusi i 3 programmi televisivi considerati anti-casta e di denuncia. In particolar modo il programma "Dalla vostra parte" di Maurizio Belpietro era noto per fare le dirette dalle piazze di tutta italiana, dando la possibilità ai cittadini di esprimersi, in diretta, sui fatti di cronaca locali. Tutto questo, nel giorno di qualche giorno, non c'è più.

Le motivazioni delle chiusura de 'La Gabbia'

Quanto riguarda "La Gabbia" l'editore si è espresso in questo modo: "La Gabbia non rientra nella mia linea editoriale".

con queste poche parole il neo-direttore Andrea Salerno ha spiegato a Paragone la chiusura del suo programma. Quando poi Paragone ha dovuto riunire la redazione per annunciare la brutta notizia qualcuno si è anche commosso: erano una squadra unita e sinergica, lavoravano da 4 anni insieme producendo ottimi risultati sull'audience. Il problema a quanto pare è "di linea", il programma si occupava di euroscetticismo, reportage sulle banche e servizi propriamente anti-casta (stile Iene) ma al nuovo direttore di LA 7 proprio non piaceva. La Gabbia aveva quindi sicuramente una linea antisistema, qualcuno ne ha parlato addirittura di linea "grillina-salviniana", eppure Paragone è sempre stato molto critico nei confronti di Salvini.

Giletti vuole lasciare la RAI

L'indiscrezione è stata rilasciata dal settimanale "Oggi", raccontando i dettagli della decisione di Giletti e le trattative in corso con le altre reti. Ancora nulla di ufficiale ma a quanto pare le voci sono più che fondate. Se dovesse lasciare la RAI andrebbe sicuramente in Mediaset o La7, network con cui già ci sarebbero delle trattative in corso.

Anche in questo caso, secondo fonti interne RAI, le motivazioni della chiusura dell'Arena sono da attribuire ad un'incompatibilità di linea editoriale. In quanto i temi anti-casta trattati nel programma potrebbero danneggiare partiti politici in previsione delle prossime elezioni. Ciò che colpisce in realtà, che non può lasciare indifferenti, è che tre programmi propriamente "anti-casta" siano stati chiusi quasi contemporaneamente.

Il programma di Maurizio Belpietro (Dalla vostra parte) è stato chiuso, addirittura, il giorno in cui ha raggiunto il record di ascolti. L'Arena di Giletti invece, dopo una stagione fantastica, è stato sostituito ma un programma di intrattenimento piuttosto che di informazione. Dunque abbiamo tre editori, tre canali e tre direttori diversi ma a quanto pare con un obiettivo comune: spegnere i riflettori sul dissenso. Sarà una mossa politica in previsione delle prossime elezioni ?