La guardia di Finanza di Brogeda, in provincia di Como, ha arrestato una donna nigeriana di 36 anni che aveva oltrepassato il confine tra Svizzera e Italia a bordo di un pullman, con ben 5,8 chili di eroina nascosti nelle valigie.

Eroina nelle valige

Una donna nigeriana è stata arrestata durante il suo tragitto da Zurigo a Napoli. Trasportava ben 5,8 chili di eroina, nascosti abilmente in valigie dai doppi fondi. Il controllo è avvenuto alla frontiera di Chiasso, dove, grazie all'aiuto di due cani antidroga, la polizia ha potuto sequestrare il grosso carico ed arrestare la donna. Si ritiene che se la droga fosse arrivata a destinazione, avrebbe fruttato circa 175 mila euro sul mercato nero.

L'eroina è stata avvolta con una certa maestria all'interno di due sacchetti di plastica e nascosta in due scomparti creati appositamente all'interno della valigia. Il controllo bagagli ha permesso di confermare l'appartenenza del bagaglio alla donna sospettata.

Insieme alla droga i finanzieri hanno sequestrato anche due telefoni cellulari, una carta prepagata e tre schede sim.

Non un caso isolato

Anche nel mese di febbraio un uomo 53enne di origine francese era stato arrestato al valico autostradale di Brogeda, in provincia di Como, sempre a bordo di un pullman proveniente dalla Svizzera con 850 grammi di cocaina nascosta nello zaino.

La droga era stata scoperta grazie ad un controllo fatto dagli agenti della guardia di Finanza di Ponte Chiasso in collaborazione con i funzionari doganali.

Con l'aiuto dei cani antidorga sono potuti risalire al proprietario dello zaino.

L'uomo aveva con sé nove schede sim e tre telefoni cellulari che sono stati sequestrati insieme alla droga dagli agenti che avevano affermato che "Se piazzata la droga avrebbe fruttato almeno 150 mila euro".

A gennaio invece, due uomini di 31 e 49 anni sono stati arrestati sempre a Como a bordo di un automobile Fiat 500 noleggiata in Svizzera con all'interno 1,3 kg di marijuana e 18 gr di cocaina pronta per essere consegnata al mercato delle droghe in Svizzera.

I due uomini erano sfuggiti al blocco stradale degli agenti della Guardia di Finanza, ma grazie all'intestazione del libretto di noleggio della macchina, sono stati ritrovati e arrestati. Sequestrate le droghe che avevano nello zaino e in più anche 400 franchi svizzeri che i due tenevano sotto ad un comò della camera da letto, diverse carte di credito e 6 orologi di lusso.