Il caldo di questi giorni sarà solo un ricordo visto che nel giro di qualche ora i termometri delle città italiane schizzeranno alle stelle. Il nostro Paese sta per essere attaccato da un'ondata di calore africano che interesserà almeno 10 città italiane per 48 ore. Il Ministero della Salute ha pubblicato un bollettino che prevede un'allerta livello 3, di tipo rosso, nella giornata di oggi a Bologna, Bolzano, Brescia, Perugia e Torino. Domani, l'allerta proseguirà ad Ancona, Campobasso, Firenze, Perugia e Pescara.

Il livello 3 è quello più pericoloso nella scala del Ministero della Salute perché indica delle vere e proprie condizioni di emergenza dovute ad ondate di calore che possono avere effetti negativi sulla salute delle persone.

Soprattutto su bambini, anziani e su tutti quegli individui affetti da malattie. Il governo ha dichiarato lo stato di emergenza e, anche se il caldo non si limiterà esclusivamente a quelle città visto che in regioni come Sardegna e Sicilia i 40 gradi sono ormai realtà da qualche giorno, la condizione degli acquedotti, laghi e fiumi italiani non aiuta.

I livelli di acqua sul nostro territorio sono i più bassi mai registrati portandoci in piena emergenza siccità. Proprio l'acqua che è l'arma principale per difendersi dal caldo.

I consigli per proteggersi dal caldo: vediamoli

Vediamo alcuni consigli principali per combattere nel migliore dei modi il caldo:

1) Evitare di uscire nelle ore più calde, spostando eventuali impegni in serata o di prima mattina;

2) Frequentare locali climatizzati, evitando però centri commerciali troppo affollati dove i soggetti meno forti potrebbero sentirsi male;

3) Se non si è in possesso di condizionatori utilizzare i ventilatori solo con cautela.

Questi, infatti, possono essere colpevoli di una repentina disidratazione;

4) Bere molto durante la giornata e, quando possibile, rinfrescarsi con un gelato;

5) Mangiare cibi leggeri;

6) Tenere sotto controllo la salute di amici e parenti più anziani, misurando attraverso un semplice saturimetro la quantità di emoglobina legata nel sangue e quindi l'ossigeno.

Se il valore registrato dovesse essere inferiore a 92, è consigliabile l'immediato utilizzo di una bombola di ossigeno o il contatto con il proprio medico;

7) Evitare di bagnarsi la testa, piuttosto proteggetela con un cappello

Questo è solo un piccolo vademecum fondamentale per combattere il caldo senza effetti negativi sulla propria salute. L'ondata di calore dovrebbe attenuarsi con l'inizio della nuova settimana. Il supercomputer a Bologna elaborerà i modelli di calcolo per fornire le più precise previsioni meteorologiche di sempre.