E’ bene sapere che la tecnologia può evitare l’insulsa morte dei bambini in auto. Purtroppo, sempre più spesso, la cronaca estiva riporta casi di bambini morti in auto perché dimenticati da genitori “disattenti”, che dopo aver parcheggiato l’auto, “dimenticano” i figli chiusi in auto sotto il sole rovente. L’ultimo episodio si è verificato qualche giorno fa a Castelfranco di Sopra (in provincia di Arezzo), dove una mamma ha “dimenticato” in auto sua figlia di 16 mesi ed è andata al lavoro. I medici hanno accertato che la bambina è morta per disidratazione e conseguente deficit cardiocircolatorio, dopo ore di agonia passate all'interno dell’abitacolo dell’auto (si stima che la temperatura di un’automobile sotto il sole rovente possa salire da 10° a 15°C ogni 15 minuti) .

App e dispositivi contro la morte dei bambini in auto

Ecco un elenco di app e dispositivi che possono risolvere questa piaga sociale:

  • App Waze: applicazione Google con funzioni di navigatore “social” (perché consente agli utenti di scrivere e leggere feedback sulla strada che stanno percorrendo, in modo da evitare incidenti o traffico). Waze è stata arricchita di una funzione gratuita di “Promemoria bimbo in auto” che, attraverso una notifica sonora, ricorda al guidatore di controllare l’abitacolo una volta giunti a destinazione (essa potrebbe esser utile anche per la salvaguardia degli animali). La funzione “Promemoria bimbo in auto” si abilita dal menù impostazioni dell’app (andando in: impostazioni, impostazioni avanzate, generale, promemoria bimbo in auto)
  • App Infant Reminder: è la prima applicazione al mondo nata per eliminare il pericolo delle morti infantili in auto, ed è stata creata dal messinese Giuseppe Ferrito. Totalmente gratuita, presenta funzioni di navigatore simili a Waze, ma permette anche di inviare SMS e email di promemoria precedentemente memorizzati, e allarmi sonori e visivi durante il tragitto (pianificato nell’app) e all’arrivo
  • App Kars4Kids Safety: applicazione che collega il cellulare al sistema telematico dell’auto, lanciando un avviso sonoro quando la connessione si interrompe per ricordare a chi sta scendendo dall’auto il bambino seduto dietro.
  • Remove Before Landing: è un dispositivo anti-abbandono dei bambini in auto. In particolare, si tratta di una cinghia rossa lunga 2 metri, le cui due estremità dovranno essere attaccate, l’una alla base del seggiolino del bambino, e l’altra alla chiave d’accensione dell’auto, alla cintura di sicurezza, alla leva del cambio, oppure alla maniglia d’apertura della portiera anteriore. Remove Before Landing è disponibile al modico costo di 19,90 euro
  • Remmy”: dispositivo composto da un sensore di peso (da inserire sotto al seggiolino del bambino) e un segnalatore sonoro, alimentati dalla presa dell’accendisigari. Il funzionamento è semplice; non appena si spegne il motore, il conducente viene avvisato della presenza del bimbo in auto. Inoltre, un’altra importante funzione di Remmy è di avvisare il conducente se, durante la marcia, il bambino dovesse slacciarsi le cinture e spostarsi dal suo posto. Remmy è disponibile ad un costo di 60 euro

In attesa che si sblocchi il progetto di legge su questi strumenti, fermo da anni in Parlamento, tutelarsi da questo tragico errore è possibile lo stesso.