E' di poche ore fa la notizia di un attacco all'interno del Parlamento in Iran, che ha fatto dieci i morti e trentacinque feriti. Un altro commando ha poi assalito il mausoleo di Khomeini, incerto il numero delle vittime. Due kamikaze si sarebbero fatti esplodere tra la gente, uno davanti alla tomba del Mausoleo, l'altro nella stazione della metro vicina, in pieno centro.

I primi attentatori, dopo aver fatto strage in Parlamento, sarebbero poi usciti ed avrebbero sparato ai passanti; ci sarebbero inoltre ostaggi in mano ai terroristi. Dopo gli attentati a Manchester e ieri a Parigi nella cattedrale di Notre Dame, rivendicati dall'Isis, la paura tra la popolazione cresce.

Ebbene, il mondo musulmano prende le distanze dal gruppo terroristico e lo fa, in questo caso, con un video che in pochi giorni è diventato virale su internet.

Lo spot di una compagnia araba contro il terrorismo

La compagnia telefonica araba Zain, gigante delle telecomunicazioni del Medioriente, ha lanciato uno spot contro il terrorismo, lo fa in occasione del Ramadan. Il video ha ottenuto più di 3 milioni di visualizzazioni; ha diviso e fatto discutere soprattutto nei Paesi arabi.

Sulle note di una canzone interpretata dalla popstar Hussain Al Jassmi scorrono le immagini del video clip musicale di soli tre minuti, ma quanto basta per commuovere il web. Nella clip un kamikaze pronto a farsi esplodere viene dissuaso dai familiari delle vittime e dai sopravvissuti di attentati.

"Dirò tutta ad Allah, che avete svuotato i banchi di scuola e riempito i cimiteri con i nostri bambini", inizia così il video della compagnia telefonica del Kuwait volta a sensibilizzare la popolazione nella lotta al terrorismo, con una bambina che scrive queste parole in un tema, partono poi le immagini dell'aspirante attentatore suicida che si mette in viaggio, ma viene affrontato e dissuaso dalle vittime.

Il kamikaze ha una cintura esplosiva ed ha intenzione di farsi saltare in aria. Sale su un autobus ed è qui che i passeggeri lo invitano a fermarsi perché l'Islam è una religione di pace. Il video si conclude con l'esplosione di fuochi d'artificio in cielo ed un matrimonio.

I messaggi pacifici trasmessi

Attraverso la canzone del video le vittime, le famiglie e i sopravvissuti di attentati cercano di far capire e di lanciare il messaggio che la fede deve essere espressa attraverso un altro linguaggio, non con le bombe, di adorare il proprio Dio con amore, non con il terrore; Dio è il creatore della vita; confrontarsi con il nemico in pace, bombardare l'odio e l'estremismo con l'amore.