E' successo in Texas: Amanda Hawkins, 19enne madre di due figlie di uno e due anni, lascia in auto le due piccole per recarsi ad una festa. Le due bimbe sono rimaste chiuse nell'auto dalla sera, alla tarda mattinata del giorno dopo, quando dopo 15 ore di urla disperate ignorate dalla loro madre, sono decedute a causa della temperatura elevata.

Pura follia o intenzionalità?

Gli inquirenti ancora non sanno dare una risposta al comportamento di Amanda Hawkins, che martedi 6 giugno, parte da casa in auto alle 21 per recarsi ad una festa in compagnia delle sue piccole e di alcuni amici, decidendo poi volontariamente, di lasciare le bambine in auto da sole mentre lei era nella casa, dove si stava intrattenendo con un gruppo di amici.

Nonostante le urla strazianti delle figlie e la preoccupazione degli amici, la Hawkins lascia Brynn e Addyson nella sua auto fino alla tarda mattinata del mercoledì, quando di ritorno dalla festa trova le bimbe in stato di incoscienza dovuta alla calura ed alla mancanza di cure nell'arco delle 15 ore. La Hawkins si spaventa, e temendo conseguenze giuridiche per il suo folle gesto, decide la cosa peggiore: riporta le bambine a casa invece che farle soccorrere.

Solo dopo l'insistenza degli amici, la 19enne porta le sue figlie al più vicino Pronto Soccorso, dove i medici constatano che le piccole sono ormai in fin di vita e che le loro gravi condizioni necessitano di un ospedale più attrezzato per il caso.

Amanda Hawkins arriva presso il nosocomio con le piccole, ma a nulla valgono le cure dei medici che le soccorrono: Brynn e Addyson si spengono dopo poche ore.

Il falso racconto alla polizia

Amanda Hawkins cerca disperatamente di difendersi durante l'interrogatorio della polizia, raccontando che le bambine avevano odorato dei fiori in un parco e per una probabile reazione allergica si erano sentite male.

Dura poco però la difesa della 19enne, che pressata dalle domande degli investigatori, cede e racconta la verità. Messa subito agli arresti, la giovane donna viene incriminata per abbandono di minore e per aver messo in pericolo la vita delle bambine.

Sarà ora arduo compito degli inquirenti, stabilire se la donna abbia agito per pura follia o abbia deliberatamente messo in pericolo le sue figlie al fine di causarne la morte. Inoltre, la posizione della giovane madre, si aggrava per il fatto che le bambine a causa del suo insano comportamento, siano decedute.