L’attesa è finita per i 505.686 studenti a caccia di maturità. Gli ammessi sono il 96,3% delle classi quinte. Sono oltre 25mila le classi coinvolte per più di 12mila commissioni d’esame. Per la prima prova di lingua italiana la scelta è stata tra analisi del testo, ambito scientifico, tema d’attualità, ambito artistico-letterario, tema storico, ambito socio-economico. I temi sono stati inviati dal ministero della pubblica Istruzione in via telematica e non più attraverso un plico come si faceva fino a qualche anno fa.

Il 'tweet del Miur' inaugura la prima prova

Precisamente il cambio di passo è arrivato con il governo Monti che ha dato il via all’iniziativa “Plico telematico”, spinta dall’allora ministro Francesco Profumo. Alle 8.31 l’account Twitter del Miur ha dato il via ufficiale agli esami avvertendo che è online la “chiave ministero per l’apertura del plico telematico”.

L’analisi del testo letterario riguarda una poesia di Giorgio Caproni : “Versicoli quasi ecologici” dalla raccolta “Res Amissa”. Caproni è stato un poeta livornese vissuto a Roma, uno dei poeti protagonisti del Novecento italiano. Mentre il tema di carattere storico fa riferimento al periodo del miracolo economico, quindi al periodo che in Italia ha seguito la seconda guerra mondiale con una grande spinta alla ripresa.

La scelta varia

Passando al saggio breve non sono mancati gli spunti e ampie possibilità di scelta per gli studenti. La traccia del saggio in ambito socio-economico è legata alle nuove tecnologie e il lavoro. C’è poi il saggio breve in ambito storico-politico su terremoto e catastrofi naturali. Chi ha scelto il saggio breve artistico-letterario, invece, si è trovato alle prese con la natura, tra minaccia e idillio in arte e letteratura: gli studenti che hanno scelto questa prova possono contare su spunti differenti come le opere dei pittori William Turner e di Giuseppe Pelizza da Volpedo, oltre ad alcuni versi di Giacomo Leopardi estratto dalle “Operette Morali”.

Il saggio in ambito tecnico-scientifico ha a che fare con “Robotica e futuro tra istruzione, ricerca e mondo del lavoro”. Il tema d’attualità è legato al progresso e parte dalla citazione di Edoardo Boncinelli che, in un articolo pubblicato lo scorso anno sulle colonne del Corriere della Sera, sosteneva: “Per migliorarci serve una mutazione”.

Finita la prima prova, il tempo di riprendersi per gli studenti, e subito sotto con la seconda prova, prevista per domani, e che si differenzia a seconda dell’istituto frequentato.