Torna la paura a Parigi, esattamente nella zona degli Champs Elysèes. Stando a quanto trasmesso dalle fonti ufficiali del Ministro degli interni, si tratta di un nuovo attentato che porta la firma dei terroristi islamici. Un uomo, che si trovava alla guida di una automobile, si è diretto contro una volante della polizia ed in seguito allo schianto tra i due veicoli, si è verificata una grave esplosione in cui è morto poco dopo essere stato bloccato e arrestato. Il fatto è avvenuto vicino alla fermata della metropolitana Franklin Roosevelt. Non sono stati registrati feriti sul luogo dell’accaduto.

Il terrorismo colpisce ancora

Di questo spiacevole avvenimento che ha nuovamente colpito e scosso Parigi, generando di nuovo un clima di terrore e paura tra la gente, se ne sta occupando già la Procura antiterrorista che ha reso noto la presenza all’interno del veicolo usato dall’attentatore di alcune bombole contenenti del gas che sono state la causa scatenante dell’ esplosione e sono state rinvenute sul posto anche delle armi tra cui un kalashnikov, delle pistole e dell'esplosivo.

La zona è stata interamente messa in sicurezza. Anche questa volta sono state scelte come bersaglio del terrorismo islamico le forze armate del paese francese. Il ministro dell’interno della Francia, Collomb, ha annunciato di voler prolungare lo stato di emergenza per il paese ed ha enunciato anche la necessità di approvare una nuova legge antiterrorismo per poter meglio fronteggiare le continue minacce che il paese è costretto a subire e che è stata già promessa dal neo presidente Macron.

Attentatore già schedato in 'S'

Dalle notizie pubblicate dal quotidiano 'Le Parisien' si evince che l’attentatore era già catalogato dall’ Intelligence come un sospettato radicalizzato sotto la sigla della lettera 'S' che ne specifica la tipologia. Era originario di Argenteuil ed aveva 32 anni. Questo spiacevole episodio si è verificato nei pressi del commissariato dell'VIII arrondissement, ed a una distanza molto ravvicinata dall'Eliseo, luogo in cui in serata il presidente Emmanuel Macron riceverà per una cena ufficiale Abdallah II, il re di Giordania.

La Francia, oggi 19 giugno 2017, è stata nuovamente scossa da un attacco terroristico e ciò non fa che generare paura, rabbia e sconforto sia tra la gente che tra i personaggi ai vertici del governo. La nota positiva di questo vile gesto è che non ci sono vittime, oltre all’ autore di questo disastro.