Le condizioni erano proibitive per fare il bagno. È morto eroicamente per salvare tre bambini, due suoi nipotini e un loro amichetto, dopo una imprudenza fatale. Tragedia del mare ieri verso le 17 a Terracina sul litorale laziale in un tratto di spiaggia libera nei pressi della foce del fiume Sisto in provincia di Latina. A causa della risacca e della corrente, i tre bambini che avevano voluto per forza tuffarsi in acqua, non riuscivano più a tornare a riva. Tre adulti che assistevano alla scena sono entrati in acqua per soccorrerli, ma anche loro si sono trovati in grave difficoltà.

L'anziano di 73 anni è morto, mentre la nonna dell'altro bambino è stata ricoverata all'ospedale di Terracina con sindrome gravissima da annegamento.

La vacanza finisce in tragedia, imprudenza costata la vita

Il nonno eroico, originario di Roma, stava trascorrendo qualche giorno con i due nipotini in un campeggio di Terracina per regalargli una meritata vacanza finita la scuola. I bambini erano in acqua con un altro loro amichetto anche se le condizioni ambientali avrebbero dovuto invitare alla prudenza: si trovavano in un tratto di spiaggia libera in cui non c'è l'assistenza ai bagnanti. Inoltre, gli stabilimenti balneari intorno esibivano la bandiera rossa, segnale di divieto di entrare in mare e di acque pericolose.

Difatti i ragazzini si sono trovati in difficoltà perché la corrente era molto forte e, anche se il fondale in quel tratto è basso, sono stati portati al largo dalla risacca. Sono entrati allora in acqua il nonno dei due bambini con la nonna dell'amichetto e un giovane soccorritore che, in condizioni estreme, li hanno tratti in salvo.

Il bilancio di una sciagura che si poteva evitare

L'anziano di 73 anni per cause ancora da accertare, non ce l'ha fatta ed è morto dopo aver tratto in salvo i bambini. Sarà l'autopsia a stabilire la causa del decesso. La donna, soccorsa con eliambulanza è stata trasportata all'ospedale Santa Maria Goretti di Latina in prognosi riservata.

Ricoverato anche il soccorritore più giovane che è fuori pericolo. Sulla vicenda sta indagando la Guardia Costiera. I bambini sono in buone condizioni.

Ragazzo disperso in mare mentre nuota con la fidanzata

Proprio ieri c'è stato un altro incidente in mare. Risulta disperso un 18 enne che stava nuotando in acque altrettanto agitate con la fidanzata nel mare davanti alle spiagge di Anzio. Il ragazzo stava nuotando a qualche decina dimetri dalla riva quando è stato inghiottito dalle onde. Non è ancora chiaro cosa sia potuto accadere e perché. Sembra che la ragazza abbia tentato di salvarlo e poi anche alcune persone presenti in spiaggia che si sono tuffate quando la ragazza ha dato l'allarme. Il 18enne è scomparso e finora le ricerche delle squadre di sommozzatori dei vigili del fuoco e degli uomini della Polmare di Anzio sono state inutili. In quel tratto, ci sono profonde buche e forte correnti.