Continua a non cessare il numero di vittime sulle nostre carreggiate italiane: a causa degli innumerevoli incidenti stradali, le cifre stanno sempre di più aumentando in negativo. La situazione generale è ormai tragica, e in queste ultime ore c'è stato da registrare un altro terribile decesso, avvenuto in provincia di Potenza. Sulla strada statale 276 c'è stata difatti la morte di un giovane ragazzo a bordo della propria moto.

Le dinamiche ed i soccorsi

Nella giornata di martedì 6 giugno un giovane centauro di trent'anni stava transitando all'altezza delle località Case Rosse e Pedali Le Grotte.

Qui il tragico accaduto: lo scontro è avvenuto tra la moto del ragazzo ed una Fiat Punto, la quale proveniva dalla direzione opposta la sua. Subito il corpo del centauro è stato scaraventato per una decina di metri dalla motocicletta, morendo sul colpo in seguito ad un violentissimo impatto con l'asfalto della strada. Il conducente dell'automobile è stato ricoverato al centro ospedaliero più vicino, ovvero l'ospedale di Villa d'Agri, con urgenza differibile ovvero in codice verde. I medici dell'autoambulanza del 118 arrivata sul posto hanno potuto solo constatare la morte del trentenne senza possibilità di rianimare quest'ultimo in modo alcuno. Sul posto anche i Vigili del Fuoco e le forze dell'ordine per i controlli di rito.

Non è l'unico incidente ultimamente

Quello accaduto nel pomeriggio di martedì 6 giugno non è purtroppo l'unico decesso che c'è stato da registrare negli ultimi giorni. Pochi giorni fa a Roma, precisamente sulla Tangenziale Est, un ragazzo di origini sudamericane di soli ventuno anni ha subito un forte scontro contro una Nissan Micra.

Anche lui, come l'uomo citato in precedenza, è sbalzato via dal proprio veicolo morendo subito dopo essere atterrato sulla strada.

Un altro trentaseienne, che si chiamava Marco Caviglia, nella serata di sabato ha avuto un frontale contro un furgoncino Ducato all'altezza di Varazze e Celle, località situate nella provincia di Savona, in Liguria.

Dopo cinque giorni di ricovero nell'ospedale Santa Corona di Pietra, nei quali i medici hanno provato a salvare la vita di colui che a breve sarebbe divenuto padre per la seconda volta, il cuore dell'uomo ha smesso di battere lasciando un vuoto immenso alla propria famiglia. Un periodo molto sfortunato per i motociclisti sulle carreggiate italiane: nel giro di neanche una settimana sono avvenuti ben tre decessi.