Altra condanna per Umberto Bossi. A distanza di pochi giorni dalla sentenza per appropriazione indebita del tribunale di Milano, è infatti arrivata quella del tribunale di Genova che ha condannato il Senatur ad altri due anni e sei mesi per truffa ai danni dello Stato.

La truffa ai danni dello Stato

Tra il 2008 e il 2010 la Lega Nord avrebbe ottenuto in maniera irregolare 56 milioni di euro per rimborsi elettorali tramite la presentazione di rendiconti falsati al parlamento. Tutto questo denaro sarebbe stato utilizzato dalla famiglia Bossi per coprire spese personali (tra i considerati colpevoli anche i figli Riccardo e Renzo Bossi).

Il fondatore Umberto Bossi non è però l’unico coinvolto nel giudizio: sono stati condannati anche Francesco Belsito, ex tesoriere della Lega Nord (4 anni e dieci mesi, che vanno a sommarsi agli altri 2 anni e sei mesi del processo per appropriazione indebita), e i due imprenditori Stefano Bonet e Paolo Scala (cinque anni a testa, oltre all’interdizione per i pubblici uffici): questi ultimi tre avrebbero anche trasferito parte dei soldi pubblici in Tanzania e a Cipro e sono stati dunque accusati anche di riciclaggio. Sono state attribuite pene anche ad alcuni ex revisori dei conti della Lega: Stefano Aldovisi (un anno e nove mesi), Diego Sanavio e Antonio Turci (due anni e otto mesi). Il tribunale ligure ha inoltre decretato che la Lega debba restituire 48 milioni di euro allo stato.

Alla Camera e al Senato, costituiti parte civile nel processo, gli interessati dovranno invece restituire circa un milione di euro a titolo di provvisionale.

La condanna di Bossi e il commento di Fedriga

Le pene, per Umberto Bossi e Francesco Belsito, vanno a sommarsi a quelle comminate dal tribunale di Milano un paio di settimane fa per appropriazione indebita (2 anni e tre mesi).

Un altro duro colpo, insomma, per il fondatore ed ex segretario del partito. Questa volta è stato il capogruppo della Lega Nord alla camera, Massimiliano Fedriga, e non Matteo Salvini, a commentare la vicenda,ribadendo la distanza del partito rispetto alla situazione, ricordando il percorso di rinnovamento intrapreso dalla Lega durante questi anni e affermando che è proprio la Lega ad essere danneggiata da questi avvenimenti.

Queste le parole dell'attuale segretario della Lega Nord, Matteo Salvini, sulla condanna di Bossi per appropriazione indebita. Vediamo il video: