È stato trovato il corpo senza vita di Hassain Sanad, il teenager di 13 anni scomparso qualche giorno fa, dopo essere uscito di casa. Il cadavere è stato ritrovato dagli sommozzatori, dopo che nella giornata di venerdì erano stati scoperti accanto al canale la sua bici con lo zainetto.

La ricostruzione dei fatti

Hassain Sanad era un ragazzino di 13 anni di origine bengalese, residente nella città di Budrio in provincia di Bologna. Nella giornata di venerdì è uscito di casa per recarsi ad acquistare un videogioco. Il tutto è successo intorno alle ore 18.

Quando la madre ha visto che il figlio non rincasava, ha dato subito l'allarme.

Nella giornata successiva i suoi effetti personali sono stati ritrovati lungo il canale che attraversa la cittàdi Budrio. Da quel momento in poi sono iniziate le ricerche da parte dei sommozzatori dei vigili del fuoco, che hanno scandagliato i fondali del canale. Purtroppo le operazioni non sono state facili da eseguire, a causa delle acque non limpide. I sommozzatori hanno usufruito anche di moderna strumentalizzazione tecnologica, in maniera da poter accelerare le operazioni. Il corpo di Hassain è stato trovato nei fondali del canale nella città di Medicina, sempre in provincia di Bologna.

Le ipotesi sulla morte

Secondo gli agenti delle forze armate, la Morte del piccolo Hassain Sanad è stata del tutto accidentale.

In base alle prime ipotesi potrebbe essere scivolato e non essere più stato capace di risalire in superficie. Infatti, secondo alcune dichiarazioni dei genitori del ragazzo, Hassain non sapeva nuotare.

Questa vicenda ha lasciato tutti con il fiato sospeso, soprattutto la famiglia del 13enne di origine bengalese. Infatti il ragazzo soffriva di diabete e nel momento in cui si è recato fuori casa non portava con se le sue dosi d'insulina.

Intanto proseguono le indagini per confermare la dinamica dei fatti, soprattutto al vaglio degli inquirenti ci sarebbe da capire se Hassain, poco prima di cadere all'interno del canale, fosse in compagnia di qualcuno.

Un nuovo incubo per la città di Budrio

La città di Budrio era già stata sotto i riflettori della cronaca nera a causa della tragedia che si era verificata nell'aprile scorso, quando Norbert Feher, meglio conosciuto come Igor il Killer, uccise il barista Davide Fabbri dopo una colluttazione all'interno del suo bar. Del killer, purtroppo, si sono perse le tracce e al momento non c'è nessuna speranza in merito a una sua probabile cattura.