L'attore si stava riposando prima di un intervento chirurgico di poco conto alla schiena, in un hotel californiano, a Palo Alto. John Heard, 72enne, è stato trovato morto proprio in quell'albergo ieri mattina dal personale addetto alle pulizie: la polizia e i soccorsi sono stati allertati per un'emergenza medica, ma fin da subito ci si è resi conto che ormai non c'era più nulla da fare. Heard era divenuto celebre per la sua interpretazione del papà del pestifero Kevin in "Mamma ho perso l'aereo", pellicola che ha consacrato l'allora decenne Macaulay Culkin, regalando grande notorietà anche al resto del cast.

Dopo pochi anni arrivò il seguito, "Mamma ho perso l'aereo: mi sono smarrito a New York" con lo stesso cast e dietro la direzione del medesimo regista, Chris Columbus. Il compianto interprete ha ricoperto ruoli minori nei film "Fuori orario" di Scorsese, "Omicidio in diretta" di Brian De Palma, "Milagro" di Robert Redford e in "Risvegli" di Penny Marshall. Prima di diventare celebre con il personaggio di Peter McCallister, aveva già una lunga carriera alle spalle: aveva iniziato nel Cinema negli anni '70, mentre nel 1999 è stato nel cast de "I Soprano", nei panni dell'investigatore Vin Makazian, conquistando una nomination agli Emmy Award.

Nella pellicola "Big" ha lavorato con Tom Hanks nel ruolo del suo acerrimo rivale e, in televisione, ha preso parte alle serie "Prison Break" e "Csi: Miami".

L'ultima sua apparizione per il grande schermo è stata nel 2013, nel film "Assalto a Wall Street". L'attore si è sposato 3 volte, rispettivamente con l'attrice Margot Kidder, poi con Sharon e infine con Lana Pritchard, divorziando dopo pochi mesi di matrimonio. Lascia 3 figli: Jack del 1987, nato dalla sua relazione con l'attrice Melissa Leo, Max e Annika avuti da Sharon, sua seconda consorte.

Il film più amato

La sua interpretazione più amata è sicuramente quella di Peter McCallister, il padre di Kevin, interpretato dall'allora bambino prodigio Macaulay Culkin nei due blockbuster anni Novanta. Il primo capitolo, dal titolo originale "Home alone", è stato la commedia live action con il maggior incasso di sempre negli USA per anni, fino a "Una notte da leoni", che l'ha battuta nel 2011.

Il film ha avuto un grandissimo successo anche nel nostro Paese: nella stagione 1990-1991 incassò ben 476 milioni di dollari, mentre al debutto in TV in prima visione su Canale 5 nel 1993, registrò ben 13.622.000 telespettatori, l'ascolto più alto a quei tempi mai fatto segnare da Mediaset. Ora è diventato un film cult natalizio e, a partire dagli anni '90, viene costantemente riproposto a cavallo delle festività natalizie, perché la storia si svolge proprio in quel periodo.