La curiosa vicenda è accaduta a Vicenza, dove un nonno di mezza età è sceso in strada per impedire alla nipote minorenne di acquistare sostanze stupefacenti. L'identità dell'uomo - che pare essere molto conosciuto nella zona - non è stata rivelata per garantire la privacy della ragazzina, ma la vicenda è finita sulla stampa locale e, da lì, è stata ripresa anche da testate di rilevanza nazionale.

I passanti pensavano ad un'aggressione

Erano circa le otto di sera quando alcuni passanti hanno visto un uomo prendere per i capelli e dare alcuni schiaffi ad una giovane ragazza.

Pensando ad un'aggressione, hanno avvertito le forze dell'ordine e, da lì a poco, sono intervenuti gli uomini della polizia municipale che hanno avvicinato il presunto aggressore per chiedere spiegazioni circa l'accaduto. L'uomo si è qualificato come nonno della ragazzina, e si è giustificato raccontando di essere intervenuto per evitare che la nipote acquistasse della droga: "Come nonno ho il dovere di fare qualcosa per fermarla, con le buone o con le cattive maniere", ha esclamato. L'intraprendente nonno ha poi aggiunto di non poter consentire che sua nipote fosse privata della facoltà di ragionare dalle pessime compagnie che frequenta, ovvero giovani che usano e vendono droghe.

Il nonno vuole fermare gli spacciatori

Dopo essere intervenuto fisicamente in strada per fermare la nipote, adesso l'uomo intende andare avanti nella sua battaglia, per evitare che la ragazza e altri giovani cadano nella trappola della droga.

Il pensionato, infatti, vuole incontrare il sindaco della città e il comandante della polizia municipale, e ha intenzione di denunciare presso la Questura i presunti spacciatori a cui si sarebbe rivolta la nipote, tutti giovani di età compresa tra i quindici ed i diciotto anni. Il pensionato, che qualcuno ha definito "nonno coraggio", non intende fare marcia indietro e non cede di un millimetro nemmeno dopo il clamore mediatico scatenatosi intorno alla vicenda.

"Non intendo permettere a degli estranei di rovinare mia nipote, questo è sicuro", ha affermato.

Opinione pubblica divisa

Sui social network, la notizia ha scatenato numerosi commenti, con l'opinione pubblica divisa tra chi sostiene le ragioni del nonno - la maggioranza - ed una minoranza che, invece, ritiene eccessivo tale comportamento. C'è, infine, chi condiziona il suo giudizio al tipo di sostanza che la ragazzina avrebbe voluto acquistare, dettaglio che fino ad ora è rimasto ignoto.